Bergoglio ha pronunciato centinaia di eresie e non si tratta affatto di scarsa conoscenza della lingua da parte sua, ma di una sua precisa scelta da lui attuata almeno a partire dal 2005 (2).
Un’altra sua eresia ben nota riguarda la negazione da parte di Bergoglio del miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci (pronunciata due volte nel 2013, durante due distinte omelie nei mesi di giugno e dicembre), Come ben sappiamo, negare un miracolo di Gesu’ Cristo significa negare la sua divinita’. E secondo le parole di Gesu’ Cristo questo significa anche che Bergoglio e’ un anticristo. (vedasi nuovamente al riguardo la lett. di S.Giovanni:
22Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. 23Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre. )
Per quanto riguarda la negazione da parte di Bergoglio del Dogma “Dio Uno e Trino” non si tratta affatto di una “bufala” dovuta alla sua presunta “scarsa conoscenza della lingua italiana.” Infatti il ragionamento di Bergoglio e’ chiarissimo dato che afferma che “se Dio e’ Trino non puo’ – secondo lui – essere Uno”.
Si tratta di un (banale) errore di logica. Come questa sua affermazione dimostra, Bergoglio usa la logica del Modernismo Teologico (la stessa della filosofia Illuminista) secondo la quale tutte le frasi logiche sarebbero solo vere o false. Questo e’ il cosiddetto Principio di Non-contraddizione a due vie (2-way PNC). In base a questo principio logico seguirebbe che se Dio e’ Trino non puo’ essere Uno. Ma questa logica e’ evidentemente falsa visto che non puo’ applicarsi al trascendente ne’ a Dio stesso!
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