Come noto gli “UNA CUM BERGOGLIO papa” e i loro ipocriti agit prop (*) sostengono la possibilita’ dell’elezione di un papa manifestamente eretico (nella fattispecie la rielezione di Bergoglio!). Ma si tratta soltanto del tentativo (disperato) della massoneria “vaticana” che ora manda allo sbaraglio i suoi agenti sotto copertura (e quindi pagati da Bergoglio), che cosi sono costretti a rivelarsi per quello che sono!
ATTENZIONE dunque a tutti coloro i quali sostengono che Bergoglio sia stato validamente rieletto il 30/01/2023 con l’elezione-farsa massonica organizzata da Fr. Alexis Bugnolo (2-4)! Sono molto probabilmente nient’altro che altrettanti agenti sotto copertura, peraltro tutti molto ben preparati sulla storia della Chiesa, sebbene vista dalla prospettiva storico-critica anti-cattolica tipica degli ebrei e della massoneria! (1).
IL PRETESTO DI FR. ALEXIS
Uno dei pretesti addotti e’ quello che esisterebbe un precedente storico di papa eletto pur essendo eretico prima della sua elezione. L’evento, secondo (5), risalirebbe al 654 d.C., anno dell’elevazione al papato di Eugenio I. Il fatto, sempre secondo (5), giustificherebbe – incredibilmente! – l’elezione attuale di un eretico manifesto quale JM Bergoglio!
Ma si tratta di una motivazione “speciosa” e – per vari motivi – per lo meno dubbia (dato che la sua elevazione al papato e’ manifestamente invalida!).
Vediamone le ragioni in dettaglio.
PRIMA MOTIVAZIONE: e’ che non e’ affatto certa la sua eresia prima della sua elezione, pur provenendo lui stesso da Costantinopoli dove aveva preso piede l’eresia del monoteletismo o eresia di Sergio (patriarca di Costantinopoli Sergio I, 610-638). Sergio l’aveva infatti promossa su pressione dell’imperatore Eraclio (638). Successivamente questa eresia venne dichiarata tale dai concili di Efeso e Costantinopoli (681). L’eresia consiste nell’affermazione che in Cristo esisterebbe un’unica volontà, QUELLA UMANA, denominata anche un’unica operatività o energia (detta anche monoenergismo). Questa concezione (a parte la peculiare termionologia del tutto insignificante) e’ manifestamente eretica.
PERCHE’ IL MONOTELISMO E’ STATO DICHIARATO ERETICO? VEDASI: https://www.revelationvirgo.org/2023/02/11/motivazione-perche-il-monotelismo-e-stato-dichiarato-eretico/
LA SECONDA MOTIVAZIONE: che il comportamento di Eugenio I dopo la sua elezione dimostra chiaramente la sua ferma opposizione al monotelismo della corte di Costantinopoli e dell’imperatore Costante II.
LA TERZA MOTIVAZIONE: che non esistono documenti credibili a noi tramandati che comprovino la sua eresia prima della sua assunzione dell’incarico papale.
E infine LA QUARTA MOTIVAZIONE, quella decisiva, che l’insediamento di Eugenio I a papa avvenne con la “nomina” diretta da parte dell’imperatore Costante II, una procedura in contrasto con la Regola Apostolica e quindi di per se’ invalida!
NE CONSEGUE CHE EUGENIO I non puo’ essere considerato papa VALIDAMENTE ELETTO!
Esiste, peraltro, un’ulteriore argomentazione che risulta decisiva per risolvere la questione DOPO IL 1559.
Infatti la possibilita’ di elezione al soglio papale di un eretico venne definitivamente esclusa dalla Bolla Papale del 1559 di Papa Paolo IV, solennemente dichiarante che l’elezione di un eretico come Papa è nulla ed e’ quindi vuota (di efficacia).
BOLLA PAPALE DI Papa Paolo IV, Cum ex apostolatus officio, 15/02/1559 (3):
“1. … Rimembrando anche che dove il pericolo è maggiore esso deve essere contrattaccato più pienamente e più diligentemente, Noi ci siamo preoccupati onde evitare che i falsi profeti e gli altri, anche se dotati di giurisdizione solamente secolare, ingannino letalmente le anime dei semplici, trascinando assieme a loro nella perdizione, distruzione e dannazione innumerevoli genti affidate alla loro cura e governo, che sia in materie spirituali o temporali; Noi ci siamo anche preoccupati onde evitare che incomba su di Noi la testimonianza dell’abominio della desolazione, dettata da Daniele il profeta, nel luogo santo. In luce di ciò, il Nostro desiderio è stato quello di adempiere il Nostro dovere pastorale, sintantoché, con l’aiuto di Dio, Noi ne siamo capaci, di modo da arrestare le volpi occupantisi della distruzione della vigna del Signore e da trattenere i lupi dal gregge, onde evitare che Noi pariamo degli stolti cani da guardia, incapaci di abbaiare, ed onde evitare che Noi periamo con il malvagio fattore e che siamo comparati con l’avido…
6. In aggiunta, mediante questa Nostra costituzione, da rimanere attiva in perpetuo, Noi mettiamo in atto, determiniamo, decretiamo e definiamo che semmai in qualunque tempo apparisse che alcun vescovo, anche se agente come arcivescovo, patriarca o primato, od alcun cardinale della suddetta Romana Chiesa o, come già menzionato, alcun legato od anche il Romano Pontefice, avanti la sua promozione od elevazione a cardinale o Romano Pontefice, abbia deviato dalla Fede Cattolica o sia caduto in eresia:
(I) la promozione od elevazione, anche ove essa fosse stata incontestata e tale mediante il consenso unanime di tutti i cardinali, sarebbe nulla, vuota ed senza valore;
(II) essa non potrebbe acquisire validità, né sarebbe possibile affermare che essa abbia, quindi, acquisito validità, tramite l’accettazione dell’ufficio, della consacrazione, della susseguente autorità, né tramite il possesso dell’amministrazione, né tramite l’intronamento putativo di un Romano Pontefice o venerazione od obbedienza ad esso accordata da tutti, né tramite l’intervallo di alcun periodo di tempo nel situazione antistante;
(III) essa non potrebbe essere considerata parzialmente legittima in modo alcuno…
(IV) coloro, dunque, promossi od elevati verrebbero privati automaticamente, e senza la necessità di alcuna ulteriore dichiarazione, di tutta la dignità, posizione, onore, titolo, autorità, ufficio e potere…
10. Nessuno affatto, pertanto, può infrangere questo documento di Nostra approvazione, re-introduzione, sanzione, statuto e derogazione di volontà e decreti o mediante irosa presunzione contraddirlo. Se alcuno, tuttavia, presumesse di ciò fare che egli sappia la verità per la quale egli è destinato ad incorrere nell’ira di Dio onnipotente e dei beati Apostoli Pietro e Paolo.
Avanzata in Roma a San Pietro nell’anno dell’Incarnazione del Signore 1559, 15 Febbraio, nel quarto anno del Nostro Pontificato.
___________________________________
(*) agit–prop /agit‘prop/, it. /’adʒit prɔp/ locuz. russa [abbrev. dei sost. agitacija “agitazione” e propaganda].
(1) al riguardo alcuni anni fa in visita in Israele sono rimesto sorpreso di quanti israeliani abbiano conoscenze piuttosto approfondite sui Vangeli, la storia della Chiesa Cattolica, specialmente quella contemporanea legata alle vicende scandalose di JM Bergoglio. La prospettiva e’ tipicamente quella fortemente anticattolica ispirata all’Illuminismo, alla filosofia Kantiana e in particolare all’esegesi storico-critica dei Vangeli introdotta nel 1800 da esponenti massonici.
(2) POST COMMENTO #1 – SUL TENTATIVO ABORTITO DI RIELEZIONE DI BERGOGLIO (30/01/202) (aggiornamento), https://www.revelationvirgo.org/2023/02/06/post-commento-1-sul-tentativo-abortito-di-rielezione-di-bergoglio-30-01-202-aggiornamento/
(3) POST COMMENTO #2 – SUL TENTATIVO ABORTITO DI RIELEZIONE DI BERGOGLIO (30/01/202), https://www.revelationvirgo.org/2023/02/02/post-commento-sulle-modalita-ed-esito-manifestamente-invalido-della-votazione-agg-31-01-2023-agg-1-02-2023/
(4) POST COMMENTO #3 – SUL TENTATIVO ABORTITO DI RIELEZIONE DI BERGOGLIO (30/01/202) (aggiornamento), https://www.revelationvirgo.org/2023/02/07/post-commento-3-sul-tentativo-abortito-di-rielezione-di-bergoglio-30-01-202-aggiornamento/