GLI INCREDIBILI SVILUPPI
Non c’e’ dubbio stiamo vivendo la crisi finale della Chiesa. Chiesa che – peraltro – il nostro papa Benedetto XVI rappresenta e continua a difendere!
Due sono gli eventi che ci permettono di discernere:
1) l’apertura in Vaticano del “Sinodo delle Sinodalita‘” (17 ottobre 2021),
2) l’attacco al papa Benedetto XVI (articolo della rivista tedesca Die Ziet, 4 gennaio 2022 (a))
Il collegamento tra i due eventi e’ evidente.
Il suddetto (e famigerato) Sinodo ha lo scopo di ridefinire, nientemeno, la stessa chiesa! Non si tratta, naturalmente della chiesa cattolica, ma la strana chiesa mondiale di cui parla da tempo Bergoglio, l’anti-papa. Il pretesto dovrebbe essere rappresentato, appunto dallo stato preesistente della chiesa, in particolare la questione della pedofilia e degli abusi sessuali
Infatti Benedetto XVI rappresenta, essendone tuttora il vero e unico papa, la vera Chiesa Cattolica.
Questo dunque il pretesto per le accuse mosse a Benedetto XVI, che quindi, secondo i promotori della nuova chiesa, va attaccato in tutti i modi per screditarlo. E cio’ spiega l’attacco a Benedetto XVI, coordinato da Bergoglio in persona e dal cardinale Reinhard Marx e centrato sull’accusa di avere omesso a suo tempo (tra il 1977 e il 1982 quando era vescovo di Monaco di Baviera) di proteggere da un prete pedofilo alcuni minori (precisamente quattro di loro).
Come gia’ chiarito (1,2,3) si tratta di una accusa infondata a cui Benedetto XVI ha gia’ risposto personalmente con un documento (di ben 88 pagine!) da lui stesso redatto di proprio pugno. Che si tratti di un’accusa falsa e’ peraltro evidente dal fatto che Benedetto XVI sia proprio la persona che gia’ negli anni ’80 aveva promosso una decisa lotta alla pedofilia nella Chiesa e che nel suo pontificato ha poi provveduto ad allontanare definitivamente dalle loro funzioni, sin dal 2005 (anno della sua elezione), ben 400 preti accusati di pedofilia!
IL CURRICULUM MANIFESTAMENTE PRO-PEDOFILIA DI BERGOGLIO
Ma la situazione e’, se possibile, ancora piu’ grave. Si tratta infatti (quella mossa a Benedetto XVI) di un’accusa boomerang, ovvero che si ritorce clamorosamente moltiplicata sullo stesso Bergoglio!. La ragione e’ il curriculum manifestamente pro-pedofilia (e apertamente pro-LGBTQ) di Bergoglio. Infatti, lo stesso Bergoglio, come si e’ scoperto recentemente, quando era arcivescovo di Buenos Aires, prima del 2013, si era reso responsabile di aver totalmente ignorato per anni le denunce di numerose vittime di pedofilia nella stessa sua diocesi. Non soltanto, ma aveva cercato in tutti i modi di silenziare le stesse vittime facendo pubblicare addirittura un memoriale di 4 volumi (commissionato da Bergoglio medesimo, come del resto indicato chiaramente nello stesso testo dei 4 volumi) per condurre la magistratura argentina ad assolvere un prete accusato di numerosi di pedofilia, Julio Caesar Grassi. Nel memoriale le stesse vittime vengono infatti accusate di essersi inventate tutto e addirittura di dubbio orientamento sessuale! (4).
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(a) Il giornale tedesco Die Zeit: “Joseph Ratzinger sapeva di abusi su minori nella sua diocesi e non li ha fermati” (4 gennaio 2022), citato da https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/04/il-giornale-tedesco-die-zeit-joseph-ratzinger-sapeva-di-abusi-su-minori-nella-sua-diocesi-e-non-li-ha-fermati/6445531/
(1)I NUOVI INSULTI (GRATUITI) A BENEDETTO XVI CONTINUANO, Revelation Virgo, https://www.revelationvirgo.org/2022/01/21/nuovi-insulti-a-benedetto-xvi-continuano/
(2) vedasi il commento di Fr. Alexis Bugniolo https://www.fromrome.info/2022/01/21/charges-against-pope-benedict-xvi-continue-to-unravel/
(3) NUOVI INSULTI A BENEDETTO XVI, 21 gennaio 2022, https://www.revelationvirgo.org/2022/01/21/nuovi-insulti-a-benedetto-xvi/
(4) Il documentario sulla tedesca ZDF: papa Francesco ignorò gli abusati e difese il pedofilo. Bergoglio nega, ma “carta canta”, Andrea Cionci, 19 gennaio 2022,