La recente esibizione-intervista di Bergoglio da Fazio (1) conferma – se ce ne fosse bisogno – tutte le sue eresie.
Dopo aver insultato Gesù negandone i miracoli e la sua natura divina, aver negato l’esistenza stessa del peccato di Sodoma ed anzi – incredibilmente – chiedendo di benedire chi lo compie, adesso suggerisce addirittura che l’inferno sia vuoto:
“A me piace pensare l’inferno vuoto, spero sia realtà“.
Ma lo fa astutamente, secondo la sua usuale tecnica gesuita-massonica, dicendo che “questa e’ la sua speranza“.
Si appunto, nel dilagare dei peccati piu’ infami, tra cui l’aborto -considerato ormai come normale tecnica contraccettiva da tutte le femministe – nonche’ il peccato di sodoma LGBTQ, da Bergoglio addirittura esplicitamente giustificato, santificato e benedetto visto che lui lo stesso sin da subito lo ha dichiarato ingiudicabile (“e chi sono io per giudicare un gay? (2))
Si tratta dell’usuale (per lui) tecnica “biforcuta” di Bergoglio, il quale loda e apprezza i personaggi abortisti, LGBTQ, eretici, massoni e atei piu’ scandalosi additandoli, anzi, come esempi di virtu’ morale, e innalzandoli, addirittura, a membri “qualificati” delle varie “commissioni” Vaticane (3).
Ma tutto cio’ conferma soltanto quanto gia’ sappiamo e cioe’ che Bergoglio non e’ papa! (4)
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