Conosciamo le parole di Cristo (Marco 13:21-24):
21 Allora, dunque, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui, ecco è là”, non ci credete; 22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e portenti per ingannare, se fosse possibile, anche gli eletti. 23 Voi però state attenti! Io vi ho predetto tutto.
24 In quei giorni, dopo quella tribolazione,
il sole si oscurerà
e la luna non darà più il suo splendore.
Ora c’e’ un nuovo pericolo (1)! Si tratta delle fake news diffuse di crimini di guerra da parte del governo di Kiev, proprio da parte dei lacche’ prezzolati, di fatto complici del Governo di Putin.
Quando la guerra contro l’Ucraina e’ stata scatenata da Putin:
– in palese violazione del diritto internazionale (esistenza di stati nazionali riconosciuti)
– con fini ignobili e criminali (sterminio dei nazionalisti ucraini da lui denominati “nazi”)
– per spietata ambizione di potere e dominio imperiale
– con incredibile ferocia e perpetrando continui crimini di guerra – con minaccie atomiche da parte del Governo di Mosca.
POST-COMMENTO: LA QUESTIONE DEI PRO-PUTTINIANI (che si professano cristiani!)
La falsita’ delle accuse dovrebbe essere evidente a chiunque. Ma e’ proprio cosi? Evidentemente l’FSB e la RIA Novosti, suo organo di comunicazione ufficiale, la pensano – con ragione – diversamente. Chi si beve qualunque fola, falsa notizia o esplicita menzogna che provenga dalla stessa FSB sono i pro-puttiniani, specialmente quelli imbevuti di propaganda pseudo-religiosa (2). I quali rifuggono dalle regole del discernimento e del ragionamento razionale (2).
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