Canale youtube di Don Enrico Maria Roncaglia
Adorazione del SS. Sacramento 30/04/22
Deus in auditorium meum intende, Domine ad adiuvandum me festina’ (Salmo 69,2).
Preghiera di Fatima
Mio Dio, io credo, adoro, spero e Ti amo. Ti chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano, e non Ti amano. Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo: Ti adoro profondamente e Ti offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i Tabernacoli della terra in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui Egli stesso viene offeso. E per i meriti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, Ti chiedo la conversione dei poveri peccatori. Amen
NELLA VALLE DI GIOSAFAT
Gesù Cristo ritornerà visibilmente su questa terra alla fine del mondo, per giudicare i vivi e i morti, ossia tutti gli uomini, buoni e cattivi. Il ritorno di Gesù avverrà alla fine del mondo, quando il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli si scoteranno (Mt 24, 29). Non ci è dato sapere quando avverranno queste cose, nessuno lo sa, nemmeno gli angeli del cielo, ma solo il Padre (Mt 24,36) perché il giorno del Signore verrà come un ladro di notte (1 Tss 5, 2).
Gesù ci esorta ad aspettare la sua venuta come un servo fedele aspetta il ritorno del padrone. Chi sarà trovato vigilante e attivo sarà premiato; chi sarà sorpreso nella pigrizia, nel vizio, nella dissipazione, sarà severamente punito.
Di che cosa ci giudicherà Gesù Cristo? Gesù cristo ci giudicherà del bene e del male operato in vita, anche dei pensieri e delle omissioni. Nel giudizio particolare Gesù Cristo ci giudicherà di tutti gli atti compiuti in vita con responsabilità. Noi siamo esseri responsabili in quanto intelligenti e liberi, cioè gli atti che facciamo sono conosciuti dalla mente e consentiti dalla volontà. Non siamo responsabili di atti che facciamo senza conoscere né volere (per esempio durante il sonno).
Dal primo uso della ragione fino all’ultimo istante della vita saremo giudicati degli atti che avremo compiuto, dei pensieri e desideri chiusi nel santuario dell’anima, delle parole che sono espressione del pensiero, degli atti che sono l’attuazione delle determinazioni della volontà, di ciò che non abbiamo fatto nonostante fosse nostro dovere fare (omissioni).
Gesù Cristo per giudicarci aspetterà fino alla fine del mondo? Gesù Cristo per giudicarci non aspetterà fino alla fine del mondo, ma giudicherà ciascuno subito dopo la morte.
Preghiera di San Basilio il Grande
So, o Signore, che comunico indegnamente al
tuo purissimo Corpo e al tuo prezioso Sangue,
che sono colpevole e che mangio e bevo la
mia condanna, se non riconosco che questo
Divino Sacramento è il tuo Corpo e il tuo Sangue, mio Cristo e mio Dio. Ma confidando nella
tua magnanimità, mi avvicino a te che hai detto: Colui che mangia la mia Carne e beve il mio Sangue dimora in me e io in lui. Abbi dunque
misericordia di me, Signore, e non disprezzarmi, peccatore qual sono, ma agisci con me secondo la tua misericordia. Che queste Sante
Specie siano per me guarigione, purificazione
e illuminazione, salvaguardia e salvezza, santificazione della mia anima e del mio corpo: che
allontanino da me ogni immagine e ogni azione
malvagia diabolica che si eserciti sul mio spirito e sulle mie membra, che aumentino la mia
confidenza e il mio amore per te; che conservino e migliorino la mia vita, facendomi progredire nella via della virtù e della perfezione, che
mi facciano compiere i tuoi comandamenti e
partecipare al tuo santo Spirito; che siano per
me un viatico per entrare nella vita eterna; che
mi siano difesa accettabile davanti al tuo tremendo tribunale, che non siano per giudizio e
condanna. Amen
PREGHIERA ALLA MADONNA di FATIMA
Vergine Santissima che a Fatima hai rivelato al mondo i tesori di grazie nascosti nella pratica del Santo Rosario, infondi nei nostri cuori un grande amore a questa santa devozione, affinché, meditando i misteri in esso contenuti, ne raccogliamo i frutti e otteniamo la grazia che con questa preghiera ti chiediamo, a maggior gloria di Dio e a vantaggio delle anime nostre. Così sia.
– 7 Ave Maria
– Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
(di Papa Leone XIII)
A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione,
ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio,
dopo quello della tua Santissima Sposa.
Per, quel sacro vincolo di carità,
che ti strinse all’Immacolata Vergine Maria,
Madre di Dio,
e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù,
riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno
la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue
e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia,
l’eletta prole di Gesù Cristo:
allontana da noi, o Padre amatissimo,
gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo;
assistici propizio dal cielo
in questa lotta col potere delle tenebre,
o nostro fortissimo protettore;
e come un tempo salvasti dalla morte
la minacciata vita del pargoletto Gesù,
così ora difendi la santa Chiesa di Dio
dalle ostili insidie e da ogni avversità;
stendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio,
affinché, a tuo esempio e mediante il tuo soccorso,
possiamo virtuosamente vivere, piamente morire
e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. AMEN.
PREGHIERA DELLA CORAZZA
O CORAZZA DEL SANGUE DEL REDENTORE; PROTEGGIMI IN TUTTE LE MIE VIE E BATTAGLIE SPIRITUALI; COPRI I MIEI PENSIERI, LE POTENZE E I SENSI CON LA TUA ARMATURA PROTETTIVA; RIVESTI IL MIO CORPO DEL TUO POTERE. CHE I DARDI INCENDIARI DEL MALIGNO, NON MI TOCCHINO NEL CORPO O NELL’ANIMA; CHE NESSUN VELENO, INCANTESIMO O OCCULTISMO MI FACCIA DEL MALE; CHE NESSUNO SPIRITO INCARNATO O DISINCARNATO MI DISTURBI. SATANA E LE SUE SCHIERE DEL MALE, FUGGANO DA ME AL VEDERE LA CORAZZA PROTETTIVA DEL TUO SANGUE . LIBERAMI DA OGNI MALE E PERICOLO, O SANGUE GLORIOSO DEL REDENTORE, COSÌ CHE POSSA COMPIERE LA MISSIONE CHE MI È STATA AFFIDATA E DARE GLORIA A DIO. IO MI CONSACRO E CONSACRO LA MIA FAMIGLIA VOLONTARIAMENTE AL POTERE DEL TUO SANGUE REDENTORE. O MIO GESÙ, LIBERA ME, LA MIA FAMIGLIA E TUTTI I MIEI CARI DA OGNI MALE E PERICOLO. AMEN
Salmo 90
1 Tu che abiti al riparo dell’Altissimo
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
2 di’ al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido».
3 Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
4 Ti coprirà con le sue penne
sotto le sue ali troverai rifugio.
5 La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza;
non temerai i terrori della notte
né la freccia che vola di giorno,
6 la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
7 Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra;
ma nulla ti potrà colpire.
8 Solo che tu guardi, con i tuoi occhi
vedrai il castigo degli empi.
9 Poiché tuo rifugio è il Signore
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,
10 non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
11 Egli darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutti i tuoi passi.
12 Sulle loro mani ti porteranno
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
13 Camminerai su aspidi e vipere,
schiaccerai leoni e draghi.
14 Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
15 Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura,
lo salverò e lo renderò glorioso.
16 Lo sazierò di lunghi giorni
e gli mostrerò la mia salvezza.
Angele Dei
Angele Dei,
qui custos es mei,
me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi,
rege et gubérna. Amen.
CANTO EUCARISTICO PANGE LINGUA di San Tommaso d’Aquino
Tantum Ergo is the last two stanzas from the Eucharistic Hymn (Pange Lingua) composed by St. Thomas Aquinas and is used at Benediction of the Blessed Sacrament. The response and the prayer at the end is a later addition used at Benediction. A partial indulgence is granted to the faithful who recite it and a plenary indulgence is granted to those who recite it on Holy Thursday or Corpus Christi. |
TANTUM ergo Sacramentum Veneremur cernui: Et antiquum documentum Novo cedat ritui: Praestet fides supplementum Sensuum defectui. | DOWN in adoration falling, Lo! the sacred Host we hail, Lo! oe’r ancient forms departing Newer rites of grace prevail; Faith for all defects supplying, Where the feeble senses fail. |
Genitori, Genitoque Laus et iubilatio, Salus, honor, virtus quoque Sit et benedictio: Procedenti ab utroque Compar sit laudatio. Amen. | To the everlasting Father, And the Son Who reigns on high With the Holy Spirit proceeding Forth from each eternally, Be salvation, honor blessing, Might and endless majesty. Amen. |
V. Panem de caelo praestitisti eis. (T.P. Alleluia) R. Omne delectamentum in se habentem. (T.P. Alleluia) | V. Thou hast given them bread from heaven (P.T. Alleluia). R. Having within it all sweetness (P.T. Alleluia). |
Oremus: Deus, qui nobis sub sacramento mirabili, passionis tuae memoriam reliquisti: tribue, quaesumus, ita nos corporis et sanguinis tui sacra mysteria venerari, ut redemptionis tuae fructum in nobis iugiter sentiamus. Qui vivis et regnas in saecula saeculorum. | Let us pray: O God, who in this wonderful Sacrament left us a memorial of Thy Passion: grant, we implore Thee, that we may so venerate the sacred mysteries of Thy Body and Blood, as always to be conscious of the fruit of Thy Redemption. Thou who livest and reignest forever and ever. |
R. Amen. |