
Riassunto: Ho scoperto casualmente che Bergoglio nel 2013 (26/05/2013) in una sua omelia pubblica fatta a S.Marta aveva ripetuto parola per parola (salvo una frase cruciale citata piu’ sotto) lo stesso discorso da lui fatto per autocandidarsi a papa il giorno dopo la morte di papa Giovanni Paolo II e cioe’ il 3/04/2005. Il fatto per noi estremamente rilevante e’ che lo stesso discorso sia manifestamente eretico con la conseguenza di implicare la sua scomunica automatica (Latae Sententiae) a partire dalla stessa data. Cio’ significa che, a prescindere da ogni altra considerazione, la sua successiva elezione a papa nel Conclave del 2013 risulta automaticamente invalida in quanto come eretico era manifestamente ineleggibile.
1 – PREMESSA: L’ERESIA CONCLAMATA DI BERGOGLIO
Oggi Bergoglio appare a tutti i Cattolici manifestamente eretico e anticristo per una serie di gravissime eresie da lui commesse e quindi necessariamente falso papa (cioe’ antipapa). Almeno due tra queste sono di immediata evidenza:
1) LA PRIMA ERESIA, la cancellazione da parte di Bergoglio (Motu proprio “Traditionis custodes” dd. 16/07/2021, confermato nel Rescriptum dd. 20/02/2023 https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_20230220_rescriptum-traditioniscustodes_it.html) del Motu Proprio “Summorum Pontificum” sulla Liturgia Tridentina (il cosiddetto “Vetus Ordo Missae” risalente a San Pio V) emesso il 7/07/2007 da Benedetto XVI.
2) LA SECONDA ERESIA, riguarda l’affermazione di Bergoglio (dd. 21 settembre 2024) secondo cui:
Tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio. Sono – faccio un paragone – come diverse lingue, diversi idiomi, per arrivare lì. Ma Dio è Dio per tutti. E poiché Dio è Dio per tutti, noi siamo tutti figli di Dio.
2 – L’ERESIA DI BERGOGLIO DEL 2005
Tuttavia un’altra eresia di Bergoglio appare anche piu’ grave per le sue implicazioni, in quanto compiuta prima della sua elezione del 2013, e cioe’ il 3 aprile 2005 e che pertanto – portando alla sua immediata scomunica – rende automaticamente invalida la sua successiva elezione a papa del 2013. Si tratta del discorso di autocandidatura dei Bergoglio a papa pronunciato pubblicamente il 3 aprile 2005, il giorno successivo alla morte del papa Giovanni Paolo II.
L’aspetto peculiare e’ che tuttavia che Bergoglio, dopo la sua (invalida elezione) abbia poi ripetuto la medesima dichiarazione in una omelia pubblica a S. Marta pronunciata il 26 maggio 2013 (1,2).
L’eresia consiste nell’accreditare da parte di Bergoglio la tesi (del tutto ipotetica dato che e’ in contrasto con il l’art.384 del Codice Canonico che stabilisce l’obbligo di conferire il battesimo ai neonati da parte dei sacerdoti) che un qualunque sacerdote, pur pienamente fedele alla Chiesa Cattolica, potrebbe legittimamente rifiutare (in base alle regole canoniche) il battesimo al figlio di una madre single!
Si tratta, peraltro, di manifesta eresia dato che contraddice le parole autentiche di Gesu’ Cristo agli Apostoli e Discepoli (e quindi a tutti i sacerdoti che sono i loro successori):
“Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato” (MT 28,16-20)
e
“Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura“ (MC 16:15-20).
3 – SCOMUNICA AUTOMATICA E INVALIDITA DELL’ELEZIONE DI BERGOGLIO A PAPA Vedasi anche al riguardo il discorso identico parola per parola, a parte una frase conclusiva, fatto da Bergoglio nel 2005 (3).
L’eresia summenzionata da parte di Bergoglio comporta la sua scomunica automatica sin dal momento stesso in cui l’ha pronunciata per la prima volta, cioe’ dal 3 aprile 2005. Con la conseguenza di rendere automaticamente invalida anche la sua successiva elezione nel Conclave del 2013.
4 – TESTO DELLA DICHIARAZIONE DI BERGOGLIO (omelia di Bergoglio a Santa Marta 26 maggio 2013)
“Pensate a una madre single che va in parrocchia e dice al sacerdote:
” Voglio battezzare mio figlio”
e il sacerdote risponde: “No, non si può, perché lei non si è sposata…”!
Teniamo presente che… questa madre ha avuto il coraggio di continuare una gravidanza, e cosa si trova? Con una porta chiusa!
E così, se seguiamo questa strada e con questo atteggiamento, non stiamo facendo del bene alla gente, al Popolo di Dio.
“Chi si avvicina alla Chiesa deve trovare porte aperte e non fiscali della fede”.
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Papa Francesco
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