DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Rom 12:16-21
Fratelli: Non vogliate essere sapienti ai vostri occhi: non rendete male per male: abbiate cura di fare bene non solo agli occhi di Dio, ma anche davanti agli uomini. Se è possibile, per quanto sta da voi, siate in pace con tutti: non difendete voi stessi, carissimi, ma date luogo all’ira. Sta scritto infatti: Mia è la vendetta: io farò ragione, dice il Signore. Se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare, se ha sete, dagli da bere: poiché, così facendo, radunerai carboni ardenti sopra la sua testa. Non voler esser vinto dal male, ma vinci il male col bene.
Matt 8:1-13
In quel tempo: Essendo Gesù disceso dal monte, lo seguirono molte turbe: ed ecco un lebbroso che, accostatosi, lo adorava, dicendo: Signore, se vuoi, puoi mondarmi. Gesù, stesa la mano, lo toccò, dicendo: Lo voglio. Sii Mondato. E tosto la sua lebbra fu guarita.
Questa domenica la liturgia ci presenta due miracoli di guarigioni. Il primo e’ quello del lebbroso, il secondo il servo del centurione.
Gesu’ e’ infatti venuto a portare la salvezza. La salvezza verso il peccato che sfigura l’uomo (la lebbra). La paralisi rappresenta invece l’incapacita’ a compiere il bene e amare il prossimo. Il primo risanato appartiene al popolo ebreo, mentre il secondo, il servo del centurione, e’ un pagano.
Cio’ significa che tutti i popoli sono salvati per mezzo della fede! Si tratta della purificazione della persona.
Le parole meravigliose del centurione sono ora diventate le parole della liturgia! Basta una parola di Dio per guarire una persona a distanza, anche un pagano ma che abbia fede. L’altro aspetto importante e’ l’umilta’ delle due persone sia il lebbroso che il centurione (il quale sa di non appartenere al popolo eletto!).
Applicato ai nostri giorni, sono tante le cose malate, la Chiesa prima di tutto. Ma il Signore e’ gia’ all’opera!
Attenzione pero’ di non illudersi! Non basta affatto credersi membri del Piccolo Resto! Invece, tutti dobbiamo entrare nell’idea che tutte le sofferenze sono per noi tutti! Affinche’ ci possiamo pentire ed essere umili. Ogni occasione va colta! Serve per la nostra purificazione e salvare la nostra anima e quella dei nostri fratelli! Solo Gesu’ salva!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico. Riferimenti: Gruppo FB https://www.facebook.com/groups/266287024711787 e Blog https://www.revelationvirgo.org/
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Rom 12:16-21 Brethren: Do not be wise in your own eyes: do not pay back evil for evil: take care to do well not only in the eyes of God, but also before men. If it is possible, as far as is up to you, be at peace with everyone: do not defend yourselves, dear ones, but give way to wrath. Indeed it is written: Vengeance is mine: I will make justice, says the Lord. If your enemy is hungry, feed him, if he is thirsty, give him drink: for, by doing so, you will heap burning coals upon his head. Don’t want to be conquered by evil, but conquer evil with good.
Matt 8:1-13 At that time: Jesus having come down from the mountain, many crowds followed him: and behold a leper who came and worshiped him, saying: Lord, if you will, you can cleanse me. Jesus stretched out his hand and touched him, saying: I want it. Be Clean. And immediately his leprosy was healed.
This Sunday the liturgy presents us with two miracles of healing. The first is that of the leper, the second the servant of the centurion. Indeed, Jesus came to bring salvation. Salvation represents the sin that disfigures man. Paralysis represents the inability to do good and love one’s neighbor. The first healed belongs to the Jewish people, while the centurion’s servant is a pagan. This means that all peoples are saved through faith! It is about the purification of the person. The wonderful words of the centurion have now become the words of the liturgy! A word of God is enough to heal a person from a distance, even a pagan who has faith. The other important aspect is the humility of the two people, both the leper and the centurion (who knows he does not belong to the chosen people!). Applied to our day, there are many sick things, the Church above all. But the Lord is already at work! But be careful not to delude yourself! It is not enough to believe oneself a member of the Piccolo Resto! Instead, we must all enter into the idea that all suffering is for us all! That we may repent and be humble. Every opportunity must be seized! It serves for our purification and to save our soul and that of our brothers! Only Jesus saves!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words. Refs.: FB Group https://www.facebook.com/groups/266287024711787 and Blog https://www.revelationvirgo.org/.
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is from now on under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).