DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*,1)
Eccli 31:8-11
Beato l’uomo che è trovato senza macchia, che non è andato dietro all’oro, e non ha sperato nel danaro e nei tesori.
Matt 22:28-40
In quel tempo Gesù, rispondendo ai Sadduci, disse: «Voi sbagliate perché non comprendete né le Scritture, né la potenza di Dio. Dopo risuscitati, infatti, né s’ammogliano, né si maritano; ma vivono come Angeli di Dio in Cielo. In quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quel che vi fu detto da Dio: “lo sono il Dio d’Abramo, il Dio d’Isacco, il Dio di Giacobbe?”. Non è dunque il Dio dei morti, ma dei vivi».
Oggi ricordiamo S. Luigi Gonzaga (1568-1591), protettore della gioventu’. Fin dall’infanzia il padre (signore di Mantova e Ferrara) lo educò alle armi. Ma a 10 anni Luigi aveva deciso che la sua strada era un’altra. Voleva piacere a Dio in tutto, tutto doveva corrispondere alla volonta’ di Dio. A 12 anni ricevette la prima comunione da san Carlo Borromeo, venuto in visita a Brescia. Decise poi di entrare nella compagnia di Gesù dedicandosi agli umili e agli ammalati. Durante l’epidemia di peste che colpì Roma, trasportando sulle spalle un moribondo, rimase contagiato e morì (1591). Aveva solo 23 anni. Era morto per amore del prossimo, secondo il Comandamento di Dio. Papa Benedetto XIII lo canonizzò il 31 dicembre 1726, come modello per la gioventu’.
Molti si convertono da adulti e in eta’ avanzata. Ma San Luigi ha voluto dedicare la sua gioventu’ al Signore. E’ stato una fiamma di fuoco del Signore!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Eccli 31: 8-11 Blessed is the man who is found without blemish, who did not go after gold, and did not hope for money and treasures.
Matt 22: 28-40 At that time Jesus, replying to the Sadduces, said: “You are wrong because you do not understand the Scriptures, nor the power of God. After being resurrected, in fact, they neither marry nor marry; but they live as God’s Angels in Heaven. As for the resurrection of the dead, have you not read what God said to you: “Am I the God of Abraham, the God of Isaac, the God of Jacob?”. He is therefore not the God of the dead, but of the living ».
Today we remember St. Luigi Gonzaga (1568-1591), protector of youth. From childhood his father (lord of Mantua and Ferrara) educated him in arms.
But at the age of 10 Luigi had decided that his path was another. He wanted to please God in everything, everything had to correspond to God’s will.
At the age of 12 he received his first communion from St. Charles Borromeo, who had come to visit Brescia. He then decided to enter the company of Jesus dedicating himself to the humble and the sick. During the plague epidemic that struck Rome, carrying a dying man on his shoulders, he was infected and died (1591).
He was only 23 years old. He had died for love of neighbor.
Pope Benedict XIII canonized him on December 31, 1726, as a model for youth. Many convert as adults and in old age.
But St. Louis wanted to dedicate his youth to the Lord. It was a flame of fire from the Lord!
Praised be Jesus Christ. Always be praised!
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(**) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words
(1) The celebration Chapel of Sacred Hearts from now on is set under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, Italy, 1946).
