di Max Tex (10 giugno 2020)
L’AGENDA DI MONS. GEORG BÄTZING
Mons. Georg Bätzing, dall’1 luglio 2016 vescovo di Limburgo, dal 3 marzo 2020 presiede la Conferenza episcopale tedesca (CET). E’ quindi opportuno, dopo aver studiato il contributo di Reinhard Marx (1), esaminarne l’orientamento politico. Anche lui non e’ inventore di nulla. Anzi e’ il fedele interprete e continuatore della politica instaurata dal suo precedessore, appunto lo stesso Reinhard Marx. Non c’e’ dubbio quindi che in campo teologico segua la linea di Karl Rahner e Walter Kasper gli inventori rispettivamente della “Teologia dal basso” e della cosiddetta “Gnoseologia teologica”.
Secondo Luisella Scosati (2) “si conferma [cosi] la deriva suicida della Chiesa in Germania” con “i temi già emersi a febbraio:
ordinazione femminile (magari per strappare il diaconato), benedizione delle coppie omosessuali e delle unioni irregolari, intercomunione.”
Non c’e’ quindi da farsi illusioni. Infatti il nuovo presidente della CET e’ gia’ partito con nuove iniziative ambiziose. Georg Bätzing propone infatti al Vaticano addirittura un sinodo universale (da tenersi appunto in Vaticano): tra i temi anche intercomunione e benedizione delle coppie omosessuali (3). Inoltre afferma addirittura che non c’è alternativa ai cambiamenti avviati dal Sinodo in Germania (sacerdotesse, benedizione coppie gay, intercomunione) (4). Sembra quindi chiaro che l’agenda eretica del suo predecessore card. Reinhard Marx resti essenzialmente invariata. Con particolare riferimento a:
(Punto #1 ) “Via sinodale”, ovvero indipendenza quasi totale della Conferenza Episcopale tedesca
(Punto #2) Abolizione al celibato per il clero (Punto #3) Benedizione delle coppie omosessuali stabili (3)
(Punto #4) Rivisitare la dottrina sui divorziati e risposati.
(Punto #5) La comunione per i divorziati risposati
(Punto #6) Ordini sacri per le donne e la questione del sacerdozio femminile
(Punto #7) Partecipazione dei laici ai ministeri.
(Punto #8) Una nuova morale sessuale: si alla sodomia e alla masturbazione
(Punto #9) Rivisitazione del sacramento della penitenza
(Punto #10) Rivisitazione del concetto di ecumenismo
VIOLAZIONE DEL “DEPOSITUM FIDEI
Si conferma quindi anche da parte di Mons. Georg Bätzing la palese violazione del cuore stesso del “Depositum fidei”. Cio’ in quanto numerosi peccati mortali vengono, di fatto, equiparati a comportamento lecito. Tra questi nientemeno che adulterio, sodomia, masturbazione e comunione in peccato mortale! Si tratta di apostasie gravissime che restano, come tipico del modernismo teologico, totalmente ingiustificate e immotivate. Si tratta quindi dell’abbandono completo e definitivo della fede cattolica. Non si comprende pertanto per quale motivo i vescovi tedeschi conservino le loro cariche episcopali visto il tradimento del “Depositum fidei”. Con cio’ si e’ anche realizzata con certezza la loro simultanea e immediata auto-scomunica “Latae Sententiae” dalla chiesa cattolica! _____________________________
(1) REFUTAZIONE RAZIONALE DEI MODERNISTI: IL CASO DI REINHARD MARX
(2) La nuova Bussola Quotidiana, https://lanuovabq.it/it/sinodo-tedesco-baetzing-continua-la-linea-delle-eresie