Sembra utile commentare brevemente la notizia, visto che – incredibilmente – non e’ stata diffusa dai canali ufficiali del Vaticano ma da parte del sito di notizie Cattoliche Canadese-Statunitense LifeSiteNews (1). Si tratta del lancio in grande stile da parte di Bergoglio della sua ideologia eretica, che l’arcivescovo Hector Ruben Aguer ha chiamato “Ideologia della LIBERTE’, EGALITE’ ET FRATERNITE‘”.
PERCHE SI TRATTA DI ERESIA
Vediamo di capire di cosa si tratta e perche’ rappresenti di per se una nuova gigantesca eresia di Bergoglio. Da notare che, almeno apparentemente, si potrebbe pensare che non si tratti di una novita’ assoluta. In realta’ l’impegno profuso da Bergoglio sia personalmente che dal suo “cerchio magico pro LGBTQ” (costituito in particolare dai Card. Victor Manuel Fernandez e Matteo Maria Zuppi) pare notevole, visto che ha comportato addirittura la convocazione in Vaticano di un apposito congresso (“World Meeting on Human Fraternity,” (2)) per discutere il significato del termine “Fratellanza”, congresso cui hanno partecipato ben 30 premi Nobel.
Occorre notare che non vi e’ stato alcun tentativo da parte di Bergoglio di richiamare i concetti di Fede in Gesu’ Cristo, ne’ tanto meno quello di Fratellanza in Gesu Cristo.
Si tratta della stessa Fratellanza di cui Bergoglio ha parlato piu’ volte. La Fratellanza cui Bergoglio si riferisce e’ quella “universale” con tutti gli uomini e di tutte le religioni. Come se religioni tra di loro del tutto incompatibili potessero in qualche modo riconciliarsi nelle loro differenze!
Si tratta QUINDI del tentativo di formulare una nuova teologia puramente terrena ed umana, in totale contrasto con il Depositum Fidei Cattolico ed anche con la Legge Mosaica dei Dieci Comandamenti. Quindi una Fratellanza del tutto eretica!
Quanto agli altri due elementi LIBERTE’ ed EGALITE’ restiamo in impaziente attesa di apprendere dove Bergoglio intenda andare a parare!
Fin d’ora sembra comunque chiaro che la Santa Sede – con invidia della Massoneria universale – abbia adottato l’ideologia della Rivoluzione francese: “Liberté, egalité, fraternité”.
Dove è stato archiviato il comando di Gesù a Pietro e agli Undici di fare di tutti i popoli suoi discepoli, cioè cristiani? Il successore di Pietro è purtroppo colui che guida la Chiesa di Roma su questa strada sbagliata che tutta la Chiesa deve seguire. C’è un modo di reagire secondo la Tradizione: l’apostolo Paolo rimproverò Pietro per la sua ipocrisia perché mangiò con coloro che provenivano dal paganesimo ma cominciò a “giudaizzare” quando arrivò Giacomo, cugino del Signore e capo della Chiesa di Gerusalemme. Nella lettera ai Galati, Paolo dice “gli ho resistito in faccia” (kata prosōpon autō antestēn) e chiama questo comportamento “hypókrisis”. (2:11-2:13)
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