A prescindere dalle considerazioni sulla validita’ della “Declaratio” di Benedetto XVI, della successiva convocazione del conclave (12-13 marzo 2013) e della sua elezione (13 marzo 2013), JM Bergoglio potrebbe non essere papa per ragioni del tutto indipendenti dalle scelte fatte o non fatte da Benedetto XVI (scelte di cui, almeno per alcune di esse, non vi e’ forse ancora certezza del significato attribuito loro dallo stesso Benedetto XVI). Cio’ in quanto JM Bergoglio risulta in modo manifesto
gia’ eretico conclamato prima della sua elezione (1,2,3) e come tale impossibilitato, in virtu’ della Bolla papale di Papa Paolo IV (4), a perfezionare con la sua valida accettazione della stessa elezione (il cosiddetto “difetto di accettazione” menzionato dall’Arc.Carlo Maria Vigano’ (4)).
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