DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Phil 3:17-21; 4:1-3
Fratelli: Siate miei imitatori, e osservate coloro che vivono secondo l’esempio che avete in noi. Poiché molti, dei quali spesse volte vi ho parlato, e ve ne parlo anche adesso con lacrime, si comportano da nemici della Croce di Cristo: il fine di costoro è la perdizione, il loro Dio è il ventre, la loro gloria sta nella loro vergogna: essi non pensano che alle cose della terra. Ma noi siamo cittadini del cielo: donde aspettiamo pure il Salvatore, il Signore nostro Gesú Cristo, il quale trasformerà il corpo della nostra umiliazione conforme al corpo della sua gloria, mediante quella potenza con la quale può ancora assoggettare a sé tutte le cose. E perciò, miei fratelli carissimi e desideratissimi, mio gàudio e mia corona, rimanete fermi cosí nel Signore. Prego Evòdia e Sìntiche che si mettano d’accordo nel Signore. Prego anche te, compagno fedele, di aiutarle come persone che hanno lavorato con me per il Vangelo, assieme a Clemente e agli altri miei collaboratori, i nomi dei quali sono nel libro della vita.
Matt 9:18-26
In quel tempo: Mentre Gesú parlava alle turbe, ecco che uno dei capi gli si accostò e lo adorò, dicendo: Signore, or ora mia figlia è morta: ma vieni, imponi la tua mano su di essa, e vivrà. Gesú, alzatosi, gli andò dietro con i suoi discepoli. Quand’ecco una donna, che da dodici anni pativa una perdita di sangue, gli si accostò da dietro, e toccò il lembo della sua veste. Diceva infatti tra sé: Solo che io tocchi la sua veste e sarò guarita. E Gesú, rivoltosi e miràtala, le disse: Abbi fiducia, o figlia, la tua fede ti ha salvata. E da quel momento la donna fu salva. Giunto che fu alla casa del capo, vedendo dei suonatori e una turba di gente rumoreggiante, disse: Ritiratevi, poiché la fanciulla non è morta, ma dorme. E lo deridevano. Ma dopo che la gente venne fatta sgombrare, Egli entrò, prese la giovane per mano ed ella si alzò.
Memento: Ps 84:2
Benedixísti, Dómine, terram tuam: avertísti captivitátem Iacob.
La prima lettura e’ tratta dalla prima lettera ai Filippesi. S.Paolo ci esorta ad essere imitatori di Cristo. Poiche’ la nostra patria e’ il cielo dobbiamo essere fedeli a Cristo!
Nel Vangelo Gesu’ compie due miracoli. Una donna che da dodici anni soffriva di flussi di sangue tocca la sua veste e viene guarita. Poi, nonostante le derisioni dei presenti, fa risorgere una bambina morta. Cio’ che provoca grandissima meraviglia e gloria al nome di Gesu’.
Questo mese e’ bene meditare, nella prospettiva della salvezza e l’aldila’, a questi due miracoli.
Il secondo miracolo ci fa riflettere sulla resurrezione finale che Gesu’ ha promesso ai salvati, cioe’ coloro che credono in lui. La parola cimitero viene dal greco e significa “dormitorio”. Infatti i corpi, cio’ che resta di loro dopo la loro dissoluzioni (Ndr anche poichi atomi), risorgeranno nella resurrezione finale.
Dobbiamo curare la nostra anima che, trascurata, ci manda dei segnali (tristezza, depressione, malattie psicosomatiche). Dobbiamo pero’ subito curarla facendo un accurato esame di coscienza, evitando le false guide e false religioni. Uno solo e’ il nostro creatore. Solo lui puo’ guidarci! Percio’ sono in lui possiamo trovare la salvezza!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole del sacerdote. Riferimenti: Gruppo FB https://www.facebook.com/groups/266287024711787 e Blog https://www.revelationvirgo.org/
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
(2) La Comunione Spirituale e’ da recitare anche privatamente in qualunque momento della giornata purche’ privi di peccato (facciamola precedere da un atto di dolore e da un Pater, Ave, Gloria). Vedasi testo online: https://www.revelationvirgo.org/2023/10/08/comunione-spirituale-2/
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Phil 3:17-21; 4:1-3
Brethren: Be imitators of me, and mark those who walk after the pattern you have in us. For many walk, of whom I have told you often and now tell you even weeping, that they are enemies of the Cross of Christ. Their end is ruin, their god is the belly, their glory is in their shame, they mind the things of earth. But our citizenship is in heaven from which also we eagerly await a Saviour, our Lord Jesus Christ, Who will refashion the body of our lowliness, conforming it to the body of His glory by exerting the power by which He is able also to subject all things to Himself. So then, my brethren, beloved and longed for, my joy and my crown, stand fast thus in the Lord, beloved. I entreat Evodia and I exhort Syntyche to be of one mind in the Lord. And I beseech you also, my loyal comrade, help them, for they have toiled with me in the gospel, as have Clement and the rest of my fellow-workers whose names are in the book of life.
Matt 9:18-26
At that time, as Jesus was speaking to the crowds, behold, a ruler came up and worshipped Him, saying, “Lord, my daughter has just now died; but come and lay Your hand upon her, and she will return to life.” And Jesus arose and followed him, and so did His disciples. Now a woman who for twelve years had been suffering from hemorrhage, came up behind him and touched the tassel of His cloak saying to herself, “If I touch but His cloak I shall be saved.” But Jesus, turning and seeing her, said, “Take courage, daughter; your faith has saved you.” And the woman was restored to health from that moment. And when Jesus came to the ruler’s house, and saw the flute players and the crowd making a din, He said, “Begone, the girl is asleep, not dead.” And they laughed Him to scorn. But when the crowd had been put out, He went in and took her by the hand; and the girl arose. And the report of this spread throughout all that district.
The first reading is taken from the first letter to the Philippians. St. Paul exhorts us to be imitators of Christ. Since our homeland is heaven we must be faithful to Christ! In the Gospel Jesus performs two miracles. A woman who had suffered from bleeding for twelve years touches his garment and is healed. Then, despite the mockery of those present, he resurrects a dead little girl. This causes great wonder and glory to the name of Jesus. This month it is good to meditate on these two miracles, from the perspective of salvation and the afterlife. The second miracle makes us reflect on the final resurrection that Jesus promised to the saved, that is, those who believe in him. The word cemetery comes from Greek and means “dormitory”. In fact, the bodies, what remains of them after their dissolution (Editor’s note: even atoms), will be resurrected in the final resurrection. We must take care of our soul which, neglected, sends us signals (sadness, depression, psychosomatic illnesses). However, we must immediately cure it by making a careful examination of conscience, avoiding false guides and false religions. Only one is our creator. Only he can guide us! Therefore we can find salvation in him!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of the priest’s words. References: FB Group https://www.facebook.com/groups/266287024711787 and Blog https://www.revelationvirgo.org/
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is henceforth under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).
(2) The Spiritual Communion to be recited privately at any time of the day as long as it is free of sin (let it be preceded by an act of sorrow and a Pater, Ave, Gloria). See online text: https://www.revelationvirgo.org/2023/10/08/comunione-spirituale-2/