DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Rom 6:3-11
Fratelli: Tutti noi che siamo stati battezzati nella sua morte. Dunque siamo stati sepolti con lui mediante il battesimo: affinché come il Cristo resuscitò dai morti per la gloria del Padre, cosí anche noi risorgiamo a vita nuova. Se infatti gli siamo stati uniti per crescere con lui per la similitudine della sua morte: ugualmente lo saremo per la similitudine della sua resurrezione. Questo sappiamo: che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, affinché sia distrutto il corpo del peccato e non serviamo piú il peccato. Chi infatti è morto è giustificato dal peccato. Ora, se noi siamo morti con Cristo, crediamo che vivremo con Cristo: sapendo che il Cristo resuscitando dai morti non muore piú e che la morte non avrà piú potere su di lui. Poiché la sua morte fu una morte al peccato per sempre: ma la sua vita è una vita per Dio. Cosí anche voi consideratevi morti al peccato, ma vivi, invece, per Dio, in Gesú Cristo nostro Signore.
Marc 8:1-9
In quel tempo: Radunatasi molta folla attorno a Gesú, e non avendo da mangiare, egli, chiamati i discepoli, disse loro: Ho compassione di costoro, perché già da tre giorni sono con me e non hanno da mangiare; e se li rimanderò alle loro case digiuni, cadranno lungo la via, perché alcuni di essi sono venuti da lontano. E gli risposero i suoi discepoli: Come potremo saziarli di pane in questo deserto? E chiese loro: Quanti pani avete? E risposero: Sette. E comandò alla folla di sedersi a terra. E presi i sette pani, rese grazie e li spezzò e li diede ai suoi discepoli per distribuirli, ed essi li distribuirono alla folla. Ed avevano alcuni pesciolini, e benedisse anche quelli e comandò di distribuirli. E mangiarono, e si saziarono, e con i resti riempirono sette ceste. Ora, quelli che avevano mangiato erano circa quattro mila: e li congedò.
Tutti noi siamo stati battezzati nella morte di Gesu’ Cristo, grazie al suo sacrificio. Cosi’ pure risorgeremo come Gesu’ stesso ci ha indicato. E saremo senza peccato e per la vita eterna.
Gesu’ dice: “Ho pieta di questa folla!” e poi “Quanti pani avete?”. Mangiarono a sazieta’ (erano circa quattromila).
Si tratta del miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Vi sono molti che non hanno di che mangiare lungo il cammino (che e’ iniziato con il battesimo). Il pane e’ quello dell’Eucarestia. La nostra vera casa (non siamo di questo mondo!) che dobbiamo raggiungere nel nostro cammino, e’ il paradiso!
Il racconto e’ molto interessante. Il numero ha un significato. Sette sono i pani (sette e’ la completezza, sono quindi sufficienti!). Mentre i quattromila uomini rappresentano l’intera umanita’!
L’uomo ha bisogno dell’intervento di Gesu’ Cristo (che ha avuto compassione per la situazione dell’umanita che e’ disperata senza l’aiuto divino!). Il pane e’ quello dell’Eucarestia!
Infatti li e’ presente Gesu’ Cristo!
La generosita’ del Signore e’ sovrabbondante! La Chiesa si diffonde in tutto il mondo (mille indica la moltitudine). Accresci in noi o Signore lo spirito della religione! (la religione e’ la giustizia verso Dio!).
E’ la forza che fa camminare nonostante l’estrema difficolta’ del cammino! Non dobbiamo perderci in questo desetto che e’ la situazione attuale della Chiesa!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole del sacerdote. Riferimenti: Gruppo FB https://www.facebook.com/groups/266287024711787 e Blog https://www.revelationvirgo.org/
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Rom 6:3-11.
Brethren: All we who have been baptized into Christ Jesus have been baptized into His death. For we were buried with Him by means of Baptism into death, in order that, just as Christ has arisen from the dead through the glory of the Father, so we also may walk in newness of life. For if we have been united with Him in the likeness of His death, we shall be so in the likeness of His resurrection also. For we know that our old self has been crucified with Him, in order that the body of sin may be destroyed, that we may no longer be slaves to sin; for he who is dead is acquitted of sin. But if we have died with Christ, we believe that we shall also live together with Christ; for we know that Christ, having risen from the dead, dies now no more, death shall no longer have dominion over Him. For the death that He died, He died to sin once for all, but the life that He lives, He lives unto God. Thus do you consider yourselves also as dead to sin, but alive to God in Christ Jesus our Lord.
Mark 8:1-9
At that time, when there was a great crowd with Jesus, and they had nothing to eat, He called His disciples together and said to them, I have compassion on the crowd, for behold, they have now been with Me three days, and have nothing to eat; and if I send them away to their homes fasting, they will faint on the way, for some of them have come from a distance. And His disciples answered Him, How will anyone be able to satisfy these with bread, here in a desert? And He asked them, How many loaves have you? And they said, Seven. And He bade the crowd recline on the ground. Then taking the seven loaves, He gave thanks, broke them and gave them to His disciples to distribute; and they set them before the crowd. And they had a few little fishes; and He blessed them, and ordered them to be distributed. And they ate and were satisfied; and they took up what was left of the fragments, seven baskets. Now those who had eaten were about four thousand. And He dismissed them.
All of us have been baptized into the death of Jesus Christ through his sacrifice. We will also be resurrected as Jesus himself has indicated to us. And we will be without sin and to eternal life.
Jesus says: “I have pity on this crowd!” and then “How many loaves do you have?”. They ate their fill (there were about four thousand).
It is the miracle of the multiplication of the loaves and fishes.
There are many who have nothing to eat along the way (which began with baptism). The bread is that of the Eucharist. Our true home (we are not of this world!) that we must reach on our way is heaven!
The story is very interesting. The number has a meaning. Seven are the loaves (seven is the completeness, they are therefore sufficient!). While the four thousand men represent the whole of humanity!
Man needs the intervention of Jesus Christ (who had compassion for the situation of humanity which is desperate without divine help!). The bread is that of the Eucharist!
In fact, Jesus Christ is there!
The generosity of the Lord is overabundant! The Church spreads throughout the world (one thousand indicates the multitude). Increase in us, O Lord, the spirit of religion! (religion is justice towards God!).
It’s the strength that makes you walk despite the extreme difficulty of the journey! We must not get lost in this desect which is the current situation of the Church!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of the priest’s words. Refs.: FB Group https://www.facebook.com/groups/266287024711787 and Blog https://www.revelationvirgo.org/.
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is from now on under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).