La guerra che Putin ha mosso il 24 febbraio 2022 e’ ora ufficialmente persa.
UNA GUERRA DA PAZZI
Putin ha perso una guerra ingiusta, criminale e semplicemente immotivata e assurda. Si e’ trattato di una guerra folle, da pazzi (1).
Tenuto conto che il totale degli equipaggiamenti distrutti è di circa 10.000 (2), significa che i russi stanno perdendo le loro migliori truppe assieme a quelle di seconda linea.
E tutto questo senza contare le unità navali affondate (prima fra tutte l’incrociatore Moskva) e i circa 160 velivoli abbattuti, equamente suddivisi tra aerei da combattimento ed elicotteri da combattimento.
E’ verosimile che i russi abbiano necessità di preservare una parte delle proprie forze migliori per un eventuale confronto con la NATO o per una qualsiasi altra emergenza militare. E’ per questo che sono stati costretti a richiamare i riservisti e a tirar fuori pezzi da museo come i carri armati T-54:
Semplicemente, hanno esaurito le forze d’elite che potevano permettersi di perdere e se non vogliono rimanere in mutande, sono costretti a raccattare ciò che possono.
Quel che i russi stanno cercando di preservare a tutti i costi, è l’aviazione. I russi stanno tenendo i loro aerei ed elicotteri da combattimento al di fuori dello spazio aereo ucraino e della portata dei sistemi antiaerei di Kiev. Così hanno salvato centinaia di velivoli e di piloti, lasciando senza copertura aerea le proprie forze terrestri e rinunciando ad attaccare dall’aria quelle ucraine.
Ma quando si arriva a questo punto, vuol dire che la sconfitta è inevitabile.
Ma i morti restano. I militari russi deceduti sono almeno 200.000 (duecentomila). I morti ucraini sono probabilmente molti di piu’. Tra loro molti civili, donne, vecchi e bambini.
E’ incredibile come Putin sia ancora al comando. Deve essere cacciato e processato per crimini di guerra contro l’Ucraina e contro la Russia.
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