
IL CARD. CANTALAMESSA (NOTO ENTUSIASTA PRO-BERGOGLIO) AFFERMA CHE LA “CLERICALIZZAZIONE” AVREBBE IMPEDITO ALLA MESSA IN LATINO DI ESSERE UNA “LITURGIA AUTENTICA” (DA STUDIARE: ma in realtà si tratta della lotta contro i veri cristiani che sempre piu’ numerosi si oppongono al falso pastore, eretico e apostata, Bergoglio)
Fonte: Papal preacher claims ‘clericalization’ prevented Latin Mass from being ‘truly a liturgy’, https://www.lifesitenews.com/news/papal-preacher-claims-clericalization-prevented-latin-mass-from-being-truly-a-liturgy/?utm_source=daily-catholic-2023-04-04&fbclid=IwAR2S8FqSmzt3sSSiBvwHte2vA_8dLGrDJTiSy9oj_MDOUv_U54psQhgXu24
COMMENTO E REFUTAZIONE DELLA FALSA CHIESA:
Adesso e’ chiarito definitivamente: il NOVUS ORDO di Paolo VI va proprio inteso nel senso preciso della riforma protestante!
Questo e’, infatti, quanto afferma il Card. Cantalamessa [l’incredibile adulatore di Bergoglio e della sua Falsa Chiesa Mondiale, massonica e quindi anticristica (1)], secondo cui il rito Latino (Vetus Ordo) praticato dalla Chiesa per piu’ di 1600 anni avrebbe, rispetto al Novus Ordo, un difetto. Questo sarebbe – secondo Cantalamessa -rappresentato da quello che lui definisce “clericalismo”. Si tratterebbe del fatto che nel Vetus Ordo durante il Canone il sacerdote celebrerebbe silenziosamente senza la partecipazione dei fedeli!
Il Novus Ordo, sempre secondo lo stesso Cantalamessa realizzerebbe invece il cosiddetto “ritorno alle origini” (del cristianesimo) – inteso come ritorno alla liturgia praticata nelle prime comunita’ cristiane, diffuse nei paesi del Mediterraneo, di cui parla lo stesso Lutero. Liturgia che prevederebbe invece secondo lui la partecipazione diretta (e corale) dei fedeli anche durante il Canone.
Ma si tratta di una tesi palesemente falsa!
Infatti il Canone e’ il momento piu’ solenne della S.Messa secondo il Vetus Ordo. Solennita’ che viene persa nel Novus Ordo in cui il canone sembra diventare un normale convivio. E questo e’ dimostrato dal fatto che l’Eucarestia venga poi distribuita (nel Novus Ordo) in modo sacrilego direttamente sulle mani impure dei fedeli anziche’ direttamente in bocca, come appunto fece Gesu’ Cristo stesso durante l’ultima cena!
Quindi la solennita’ del Canone richiede che sia solo il sacerdote a pronunciarlo! Cio’ in quanto il sacerdote – e solo lui puo’ farlo! – ripete a bassa voce (non silenziosamente!) le stesse parole pronunciate da Gesu’ Cristo durante l’ultima cena per istituire l’Eucarestia!
Eucarestia che rappresente il dono supremo di Gesu’ Cristo per la Chiesa, per la salvezza di tutti i cristiani e per sempre!
Ma attenzione! Ogni fedele durante il Canone ha anche la facolta’ di seguire la celebrazione del sacerdote leggendone (mentalmente) il testo originale parola per parola in Latino.
Cio’ per due motivi: 1) IL PRIMO: visto anche che – quando la S. Messa viene teletrasmessa – puo’ succedere talora che la stessa trasmissione sia disturbata o addirittura interrotta. 2) il SECONDO: per favorire la partecipazione degli stranieri o italiani che abbiano meno familiarita’ con il Latino.
Quindi il fedele che partecipa da remoto puo’ cosi’ seguire passo-passo la solennita’ della celebrazione da parte del sacerdote, celebrazione che ripete quella fatta da Gesu’ Cristo stesso durante l’ultima cena! Vedasi anche al riguardo (2).
E – si badi bene – puo’ certamente farlo, senza ovviamente che cio’ significhi (e che alcuno possa ritenere) che si possa sostituire cosi’ al sacerdote!
________________________________________