DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*,1)
1 Cor 4:9-15
Fratelli: Mi pare che Dio abbia veramente messo noi apostoli all’ultimo posto, come dei destinati a morte, perché siamo divenuti spettacolo al mondo, agli Angeli e agli uomini. Noi stolti per Cristo e voi prudenti in Cristo; noi deboli e voi forti; voi onorati e noi disprezzati.
Matth 20:20-23
In quel tempo si accostò a Gesù la madre dei figli di Zebedeo con i propri figliuoli (NDR Giacomo e Giovanni Evangelista!), adorando e in atto di chiedere qualche cosa. «Che vuoi?» le disse. Quella rispose: «Di’ che seggano questi due miei figliuoli, uno alla destra e l’altro alla tua sinistra nel tuo regno». E Gesù rispose: «Non sapete quello che domandate. Potete voi bere il calice, che io berrò?». Gli rispondono: «Lo possiamo». Dice loro: «Il calice mio voi certo lo berrete: sedere però alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concedervelo, ma è per quelli cui è stato preparato dal Padre mio».
Oggi celebriamo la festa di San Giacomo apostolo, il Maggiore detto anche Giacomo di Zebedeo, fa parte della lista dei dodici apostoli di Gesù, secondo quanto riportato dai Vangeli e dagli Atti degli Apostoli. È detto «Maggiore» per distinguerlo dall’apostolo omonimo, Giacomo di Alfeo, detto «Minore» o “il fratello del Signore”. E’ il primo martire di Cristo. E’ sepolto a Compostela e per questo e’ chiamato anche Santiago di Compostela.
Viene nominato figlio di Zebedeo, probabilmente sacerdote, quindi di famiglia importante. Questo secondo la logica del mondo. Ma la logica di Dio e’ diversa.
La loro madre interviene presso Gesu’. Chiede i posti migliori nel regno di Dio!
Ma Gesu’ risponde: Siete disposti a camminare sulla strada della croce e a morire per Cristo?
Si certamente lo potete!
Entrambi infatti hanno sofferto la croce! Cosi’ anche noi dobbiamo accettare ogni giorno le difficolta’ che incontriamo! Ma la nostra posizione in cielo la decide solo Dio Padre!
Sia lodato Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1) (IN PREP.)
1 Cor 4: 9-15 Brothers: It seems to me that God has truly put us apostles in the last place, as gods destined for death, because we have become a spectacle to the world, to the Angels and to men. We fools for Christ and you prudent in Christ; we weak and you strong; you honored and we despised.
Matth 20: 20-23 At that time the mother of the sons of Zebedee approached Jesus with her own children (NDR James and John the Evangelist!), Adoring and in the act of asking for something. “What do you want?” He told her. She replied: “Tell these two children of mine to follow, one on your right and the other on your left in your kingdom”. And Jesus answered: «You do not know what you are asking. Can you drink the chalice, which I will drink? ». They answer him: «We can». He says to them: “You will certainly drink my cup: but sitting on my right or on my left is not up to me to grant it to you, but it is for those for whom it was prepared by my Father”.
Today we celebrate the feast of St. James the Apostle, the Greater also known as James of Zebedee, is part of the list of the twelve apostles of Jesus, as reported by the Gospels and the Acts of the Apostles.
He is called “Major” to distinguish it from the apostle of the same name, James of Alphaeus, called “Minor” or “the brother of the Lord”. He is the first martyr of Christ. He is buried in Compostela and for this reason he is also called Santiago de Compostela.
He was named son of Zebedee, probably a priest, therefore of an important family. This according to the logic of the world.
But God’s logic is different.
Their mother intervenes with Jesus. He asks for the best places in the kingdom of God!
But Jesus replies: Are you willing to walk the way of the cross and die for Jesus?
Yes you certainly can!
Both in fact suffered the cross! Bust our status in heaven depends only on God Father!
So we too must accept the difficulties we encounter every day!
Praised be Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words.
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is from now on under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).
