
L’apostasia e’ diventata dilagante.
Infatti, negando l’esistenza stessa di Dio (1) anche le azioni piu’ oscene e orrende, come omicidio, aborto, adulterio, sodomia, masturbazione, fornicazione, non vengono piu’ considerate peccati ma tutte azioni giustificate.
Le trombe (della guerra) sono quindi risuonate soprattutto un avvertimento (2). Come le 10 piaghe d’Egitto bibliche di cui parla l’Esodo contro il faraone che impediva in ogni modo la salvezza del popolo di Israele lo state.
Le trombe della guerra sono il segnale del castigo di Dio sull’umanita’ per aver costruito la citta’ senza Dio! Vedasi Apocalisse, Cap.9 (3).
Satana e’ caduto dal cielo e ha aperto le porte dell’inferno, facendo uscire tutti i demoni ivi rinchiusi che si diffondono in tutta la terra!!
Per cinque mesi i demoni-scarafaggi imperversano facendo soffrire gli uomini (6), particolarmente gli atei, i senza fede e i cristiani confusi dal fumo di satana!
Il fumo rappresenta la diffusione del male sulla terra. E’ forse lo stesso fumo indicato da Paolo VI (4). Ovvero il fumo che porta all’apostasia e alla distruzione del magistero stesso della Chiesa, all’abominio dalla desolazione e all’anticristo sul soglio di Pietro.
La fede sopravvivera’ solo tra pochi all’interno della case e solo un piccolo numero di sacerdoti restera’ fedele a Cristo (Catherina Emmerick).
Quindi Satana assume di fatto, per un tempo definito da Dio stesso pari a cinque mesi, il potere su tutta la terra!
In questo periodo gli uomini malvagi, ma non quelli del Piccolo Resto, vengono dunque afflitti dai tormenti da parte demoni-scarafaggi (5). Si tratta dunque dell’evento citato da Padre Pio. Nell’ultima fase della storia umana, prima del ritorno finale del Cristo, la terra sara’ invasa dai demoni. In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte li fuggirà. E sara’ un’epoca di tribolazioni, terrore e sofferenze atroci. Al punto che i malvagi cercheranno inutilmente la morte.
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(1) L’assenza della fede nel trascendente (la cosiddetta “teologia dal basso”(2)) implica infatti la negazione stessa dell’esistenza di Dio.
(2) Karl Rahner “Corso fondamentale sulla fede” San Paolo, sesta edizione (2005).
(3) APOCALISSE, CAP.9:1-12.
(4) Lettera di Paolo VI del 29 giugno 1972. Paolo VI e’ turbato e scosso. Ha sempre più consapevolezza che a causa del Concilio Vaticano II e’ emersa una profonda divisione nella Chiesa, tra il “Depositum fidei” della tradizione cattolica e le spinte secolari moderniste emerse chiaramente nel Concilio. «Si direbbe – denuncia – che da qualche misteriosa, no, non è misteriosa, da qualche fessura è entrato il fumo di Satana nel tempio di Dio. C’è il dubbio, c’è l’incertezza, c’è la problematica, c’è l’inquietudine, c’è l’insoddisfazione, c’è il confronto», scrive scosso il Papa.
(5) Attenti ai provocatori che, con la minaccia o la seduzione. tentano di indurvi in tentazione, nel peccato, nella violenza, nell’ira, nella menzogna!
(6) LE PAROLE DEGLI SCORPIONI! (AP. 9: 3-11), https://www.revelationvirgo.org/2022/12/15/le-parole-degli-scorpioni-ap-9-3-11/