DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*,1)
Eccli 44:16-27; 45, 3-20
Ecco il gran sacerdote che nei suoi giorni piacque a Dio, e fu trovato giusto, e nel giorno dell’ira fu strumento di conciliazione. Nessuno fu simile a lui nel conservare la legge dell’Eccelso. Per questo, con giuramento, il Signore gli assicurò la gloria nella sua stirpe.
Matth 25:14-23
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Un uomo, in procinto di partire, chiamati i servi consegnò loro i suoi beni: a chi diede cinque talenti, a chi due, a chi uno: a ciascuno secondo la sua capacità, e subito partì.
Oggi ricordiamo la festa di S. Gregorio Barabarigo (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo), cardinale della diocesi di Padova. E’ un vescovo che ha cercato di applicare la riforma nella Chiesa a seguito del Conciclio di Trento. E’ stato un cardinale e vescovo cattolico italiano che è venerato come santo dalla Chiesa cattolica (16 settembre 1625, Venezia -18 giugno 1697, Padova), canonizzato nel 1960 da Papa Giovanni XXIII.
San Gregorio considerava il Seminario il cuore del suo cuore. Infatti il vero cuore della Chiesa e’ l’istruzione dei sacerdoti e la catechesi capillare presso i giovani e i fedeli. Ha sostenuto personalmente i poveri.
Ma dal CV2 e’ seguito un crescente abbandono della formazione teologica, spirituale e pastorale nei seminari. Ma e’ stato solo l’inizio dell’abominio della desolazione! La chiesa che viene oggi rappresentata e’ espressione manifesta dell’apostasia. Si tratta di un tradimento al Signore!
I sacerdoti e i fedeli devono opporsi come fecero S.Greforio Barbarigo e San Carlo Borromeo! I talenti ricevuti devono essere messi a frutto!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Eccli 44: 16-27; 45, 3-20 Here is the high priest who in his day pleased God, and was found righteous, and in the day of wrath he was an instrument of conciliation. No one was like him in keeping the law of the Exalted. For this, with an oath, the Lord assured him the glory in his lineage.
Matth 25: 14-23 At that time Jesus told his disciples this parable: “A man, about to leave, called the servants and handed over his goods to them: to whom he gave five talents, to whom two, to whom one: to each according to his ability, and immediately left.
Today we remember the feast of S. Gregorio Barabarigo (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo), cardinal of the diocese of Padua. He is a bishop who tried to apply the reform in the Church following the Council of Trent.
He was an Italian Catholic cardinal and bishop who is venerated as a saint by the Catholic Church. (16 September 1625, Venice -18 June 1697, Padua), canonized in 1960 by Pope John XXIII.
St. Gregory considered the Seminary the heart of his heart. In fact, the true heart of the Church is the education of priests and widespread catechesis among young people and the faithful. He personally supported the poor.
But CV2 has been followed by a growing abandonment of theological, spiritual and pastoral formation in seminars.
But it is only the beginning of the abomination of desolation!
The church that is represented today is a manifest expression of apostasy. It is a betrayal of the Lord. Priests and faithful must oppose as did St.Greforio Barbarigo and San Carlo Borromeo!
The talents received must be put to use!
Praised be Jesus Christ. Always be praised!
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(**) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words
(1) The celebration Chapel of Sacred Hearts from now on is set under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, Italy, 1946).
