Uno studio effettuato da ricercatori presso la Aarhus University (1,2) in Danimarca, ha dimostrato con un sondaggio effettuato su un campione di 10,740 persone in 21 paesi che:
A) i vaccinati hanno un elevato livello di pregiudizio e odio verso i non vaccinati, tipicamente superiore di un fattore 2,5 volte quello verso gli immigrati;
B) mentre i non-vaccinati non hanno antipatia verso i vaccinati.
L’ORIGINE DELL’ODIO
Vista l’origine satanica del sieri genici Mrna basati su cellule fetali abortive (3), sembra un influsso diabolico.
Ma una possibile spiegazione razionale e’ stata proposta dal Dr. Fulvio Di Blasi (4):
L’odio per i non vaccinati si basa, soprattutto, sull’errato presupposto che questi nuovi vaccini siano l’unica salvezza contro un indicibile pericolo di pandemia e che il non vaccinato sia un egoista non disposto a fare la sua parte per sconfiggerlo. Sfortunatamente, molti leader religiosi hanno alimentato entrambi gli errori intromettendosi in questioni scientifiche non di loro competenza, alimentando la paura del virus anche a scapito della fede in Dio.
Secondo questa analisi si tratterebbe quindi di nient’altro che un atto di pura arroganza e ignorante presunzione.
Questo fenomeno e’ stato, peraltro, grandemente amplificato a causa dell’incredibile slogan propagandistico/demagogico pronunciato nientemeno che JM Bergoglio, insediatosi in Vaticano dal 2013, secondo il quale “la vaccinazione [sarebbe] un atto d’amore“. In tal modo ha creato istantaneamente una nuova categoria morale (4) trasformando i non-vaccinati in individui egoisti e criminali da condannare!
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