DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)
1 Cor 9:24-27; 10:1-5
Non voglio infatti che voi ignoriate, o fratelli, come i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, e tutti passarono per il mare, e tutti furono battezzati in Mosè, nella nube e nel mare: e tutti mangiarono dello stesso cibo spirituale, e tutti bevettero la stessa bevanda spirituale e bevevano della pietra spirituale che li accompagnava: e quella pietra era il Cristo: eppure Iddio non fu contento della maggior parte di essi.
Matt 20:1-16
Circa all’ora undicesima uscì ancora, e ne trovò altri, e disse loro: Perché state qui tutto il giorno in ozio? Quelli risposero: Perché nessuno ci ha presi. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna.
Oggi ricordiamo e festeggiamo i SS. Faustino e Giovita erano due giovani nobili bresciani vissuti nel II secolo d.C., che intrapresero la carriera militare e divennero cavalieri. In seguito furono convertiti al cristianesimo dal vescovo Apollonio e subirono il martirio tra il 120 e il 134, per non aver voluto sacrificare agli dèi.
La liturgia ci ripropone le letture di domenica. E’ la chiama nella vigna del Signore. Non tutti vengono chiamati alla prima ora (l’infanzia). Non a tutti pero la chiamata arriva alla stessa eta’. Puo’ avvenire anche al tramonto della vita (l’undicesima ora). Ma l’ora non ha importanza (e’ un ragionamento umano), perche per Dio non e’ importante l’ora ma la risposta che noi diamo. La risposta pronta e decisa viene premiata.
Come con gli apostoli i quali erano gia’ persone mature. Occorre seguire la chiamata, grazie allo Spirito Santo e i consigli dei nostri fratelli!
Sia lodato Gesu Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)
1 Cor 9: 24-27; 10: 1-5
For I do not want you to be ignorant, O brothers, how our fathers were all under the cloud, and all passed through the sea, and all were baptized into Moses, into the cloud and into the sea: and all ate of the same spiritual food, and all they drank the same spiritual drink and drank of the spiritual stone that accompanied them: and that stone was the Christ: yet God was not happy with most of them.
Matt 20: 1-16
About the eleventh hour he went out again, and found others, and said to them: Why are you here all day idle? They replied: Because no one has taken us. And he said to them, You also go into my vineyard.
Today we remember and celebrate the SS. Faustino and Giovita were two young noblemen from Brescia who lived in the 2nd century AD, who embarked on a military career and became knights.
Later they were converted to Christianity by Bishop Apollonio and suffered martyrdom between 120 and 134, for not wanting to sacrifice to the gods.
The liturgy offers us the Sunday readings again.
He calls us into the Lord’s vineyard.
Not everyone is called in the first hour (childhood). Not for everyone, however, the call arrives at the same age. It can also happen at the end of life (the eleventh hour).
But the hour does not matter (it is a human reasoning), because for God it is not the hour but the answer we give. The prompt and decisive answer is rewarded.
As with the apostles who were already mature people.
We must follow the call, thanks to the Holy Spirit and the advice of our brothers!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words.