DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)
Rom 13:8-10
Fratelli: Non abbiate con alcuno altro debito che quello dell’amore reciproco: poiché chi ama il prossimo ha adempiuta la legge.
Matt 8:23-27
Signore, salvaci, siamo perduti. E Gesù rispose: Perché temete, o uomini di poca fede? Allora, alzatosi, comandò ai venti e al mare, e si fece gran bonaccia. Onde gli uomini ne furono ammirati e dicevano: Chi è costui al quale obbediscono i venti e il mare?
Abbiamo sentito il Vangelo: Chi e’ costui al quale obbediscono i venti e il mare?
Certo noi sappiamo che Gesu’ e’ Figlio di Dio, creatore dell’universo! Ma noi di fronte a un problema, dimentichiamo Gesu’ e cerchiamo di risolverlo da soli! Ma le soluzioni umane, che possono talora esserci, non sono certamente le sole e molto spesso non sono affatto le migliori (specialmente se non seguiamo i precetti del Signore!). Infatti Gesu’ e’ la nostra e unica via alla salvezza. Lui solo puo’ salvarci!
La situazione descritta nel vangelo, della navicella nella tempesta (un fatto storico realmente avvenuto), e’ proprio quella della chiesa cattolica oggi! Che e’ davvero soltanto una piccola navicella sbattuta nella tempesta!
Da sola non potrebbe salvarsi, se non ci fosse la promessa di salvezza da parte di Gesu’ stesso! Gesu’ e’ Dio onnipotente e puo’ risolvere tutti i problemi in un solo istante. E’ lui che tiene nelle mani il rotolo della storia, sciogliendone i sigilli!
Gesu’, infatti, con la tempesta vuole metterci alla prova!
Gente di poca fede! Dice il Signore! Occorre una purificazione, come il metallo prezioso che nel crogiolo si scioglie e brilla. Cosi’ con la purificazione tutto cambiera’ e nulla restera’ come prima!
Percio’ sara’ bello approdare all’altra riva!
E’ una lezione per gli apostoli, per i discepoli e anche per noi! Occorre imparare a pregare Gesu’ e aver fede in Lui! La prima preghiera che possiamo sempre rivolgerli e’ dunque proprio quella di San Pietro: Signore Salvaci!
Anche la lettura di oggi e’ una meraviglia: dobbiamo essere generosi con il prossimo e amarlo! Non dobbiamo trascurare il fratello che ci vive accanto! Eravamo abituati a chiuderci in noi stessi, ma dobbiamo, invece, diventare solidati con il prossimo che ci e’ vicino.
Seguiamo dunque l’insegnamento che il Signore Gesu’ oggi ci ha donato!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)
Rom 13: 8-10 Brothers: Do not have any other debt than that of mutual love: since he who loves his neighbor has fulfilled the law.
Matt 8: 23-27 Lord, save us, we are lost. And Jesus answered: Why do you fear, O you of little faith? Then he got up and commanded the winds and the sea, and there was a great calm. So men were amazed and said, Who is this to whom the winds and the sea obey?
We have heard the Gospel: Who is this to whom the winds and the sea obey?
Of course we know that Jesus is the Son of God, creator of the universe! But when faced with a problem, we forget Jesus and try to solve it on our own!
But the human solutions, which may sometimes exist, are certainly not the only ones and very often they are not the best at all (especially if we do not follow the precepts of the Lord!
In fact, Jesus is our and only way to salvation. He alone can save us!
The situation described in the Gospel, of the small vessel in the storm (a historical fact that really happened), is precisely that of the Catholic Church today!
Which is really just a small ship slammed in the storm!
By itself it could not be saved, if it were not for the promise of salvation on the part of Jesus himself!
Jesus is almighty God and can solve all problems in a single instant. It is he who holds the scroll of history in his hands, dissolving its seals! In fact, Jesus wants to test us with the storm!
You of little faith! Says the Lord!
A purification is needed, like the precious metal that melts and shines in the crucible. So with purification everything will change and nothing will remain the same!
So it will be nice to land on the other shore!
It is a lesson for the apostles, for the disciples and also for us! We need to learn to pray to Jesus and have faith in him!
The first prayer that we can always address to them is therefore precisely that of St. Peter: Lord Save us!
Today’s reading is also a marvel: we must be generous with our neighbor and love him! We must not neglect the brother who lives next to us! We used to close in on ourselves, but we must, instead, become solid with the neighbor who is close to us.
So let’s follow the teaching that the Lord Jesus has given us today!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words