
Conosciamo le parole di Cristo (Marco 13:21-24):
21 Allora, dunque, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui, ecco è là”, non ci credete; 22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e portenti per ingannare, se fosse possibile, anche gli eletti. 23 Voi però state attenti! Io vi ho predetto tutto.
24 In quei giorni, dopo quella tribolazione,
il sole si oscurerà
e la luna non darà più il suo splendore.
ATTENZIONE! Quindi ci sono nuovi pericoli per i fedeli al Depositum Fidei.
IL PRIMO: e’ la posizione degli UNA CUM. Tra questi Mons Viganò che ritiene Bergoglio papa regolarmente eletto e in carica, affermando che e’ tutta colpa del CV2 e di tutti i papi postconciliari succedutisi, includendo anche GV23. Inoltre sebbene dichiari Bergoglio eretico, anticristo e apostata, afferma che non sia umanamente possibile dichiararlo decaduto. Ciò nonostante la Universi Dominici Gregis stabilisca il contrario in merito alla invalidita’ dell’elezione di Bergoglio!
IL SECONDO e’ la posizione sedevacantista radicale secondo cui tutti papi dopo Pio XII sarebbero invalidi.
IL TERZO: la setta di Don Minutella, basata su false rivelazioni mistiche e la tesi che solo le messe in comunione con lui sarebbero valide (eresia pentecostale).
IL QUARTO: posizioni intermedie di persone che pur ritenendo Bergoglio invalidamente eletto, cadono in errore (ved. casi precedenti).
Aggiungo due commenti.
Il primo riguarda la posizione espressa da Mons.Vigano che e’ particolarmente subdola. Nostro dovere e’ la coerenza al Depositum Fidei e la chiarezza. Bergoglio non e’ papà ma anti-papa. Ed e’ dovere di tutti i cristiani dichiararlo tale pubblicamente o per lo meno mai riconoscerlo come papà legittimo.
Infine un commento sulla sulla tesi della Sede Impedita di Benedetto XVI (il quale avrebbe conservato il Munus allo scopo di rendere invalida la nomina del successore) espressa nel 2021 da parte del giornalista Andrea Cionci.
Questa tesi e’ certamente ammissibile.
Tuttavia, ve ne e’ un’altra, che e’ proprio quella indicata esplicitamente nella Declaratio di Benedetto XXI. Precisamente quella secondo cui lo stesso Benedetto XVI si sarebbe offerto come vittima di espiazione per la Chiesa al fine di dedicarsi preghiera. Si tratterebbe quindi della Preghiera Continua richiesta da Gesu’ Cristo a tutti i consacrati tramite Sr. Maria Natalia Magdolna. PPBXVI avrebbe conservato il Munus proprio per farlo come Papa. Da qui anche la ragione del titolo di Papa emerito da lui stesso attribuitosi per sua autonoma decisione in base alla Plenitudo Potestatis (Art.331).
Peraltro, da notare che le due tesi non sono esclusive e appaiono pertanto entrambe ammissibili.
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(*) UN GRANDE PERICOLO INCOMBENTE: L’AVVENTO DELLA ABOMINAZIONE DELLA DESOLAZIONE E L’INGANNO DEGLI ELETTI – LIVING REVIEW, https://www.revelationvirgo.org/2022/06/11/un-grande-pericolo-incombente-linganno-degli-eletti-living-review-aggiornamento-11-giugno-2022/