
Un breve commento al Vangelo di oggi, che si applica perfettamente al nostro tempo, mentre d’altra parte Gesu’ ci esorta ad essere sempre pronti.
Significa che dobbiamo essere disponibili in ogni momento a testimoniare la nostra fede.
Senza temere alcunche’. Infatti nulla deve spingerci a “metterci in nascondimento” cioe’ a proteggerci nell’anonimato. In particolare non dobbiamo temere il dissenso degli UNA CUM.
Abbiamo piu’ o meno tutti amici, parenti o colleghi i quali sono UNA CUM. E tutti invariabilmente rifiutano qualunque documentato ragionamento che riguardi l’eresia di Bergoglio o l’invalidita’ della ben nota Declaratio di Benedetto XVI.
Al punto che e’ semplicemente impossibile anche tentare di ragionare con loro. Infatti negano anche violentemente ogni prova documentale, che attesti le eresie molteplici di Bergoglio, inclusi filmati, interviste e le sue dichiarazioni pubbliche (alcune delle quali ripetute da lui stesso molte volte in ogni possibile occasione!).
Quanto alla nostra posizione di fedeli e le nostre argomentazioni contro la falsa Chiesa e’ interessante quanto afferma Gesu’ nel Vangelo di oggi. Infatti Gesu’ ci informa che non occorre che ci prepariamo in anticipo. Bastera’ infatti portare la nostra testimonianza. Quindi dovremo raccontare la nostra storia di dissenso nei confronti delle eresie di Bergoglio. Gesu’ infatti ci promette solennemente di mandarci lo Spirito Santo! Non vediamo l’ora di dare la nostra testimonianza se questa ci verra’ chiesta!
