DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Eccli 44:16-27; 45, 3-20
Ecco il gran sacerdote che nei suoi giorni piacque a Dio, e fu trovato giusto, e nel giorno dell’ira fu strumento di conciliazione. Nessuno fu simile a lui nel conservare la legge dell’Eccelso. Per questo, con giuramento, il Signore gli assicurò la gloria nella sua stirpe. A lui diede la benedizione di tutti gli antenati, e confermò il suo patto sopra il capo di lui.
Marc 11:22-24
In quel tempo, Gesù prese a dire ai suoi discepoli: «Abbiate fede in Dio. In verità vi dico, se uno dirà a questo monte: “Levati e gettati in mare”, e non esiterà in cuor suo, ma crederà che quanto ha detto si compirà, gli verrà fatto. Per questo vi dico: Qualunque cosa domandate nell’orazione, abbiate fede di attenerla, e la otterrete».
Il Vangelo ci ricorda la potenza delle preghiere, ma fatte con tanta fede. La fede sposta le montagne, dice il Vangelo.
Questo Vangelo e’ fatto in onore di San Gregorio taumaturgo. Va invocato per curare le malattie.
San Gregorio, detto il Taumaturgo (Neocesarea del Ponto, 213 circa – Neocesarea del Ponto, 270 circa), è stato un vescovo greco antico; è venerato come santo da tutte le chiese che ammettono il culto dei santi.
Poco e’ noto della sua vita. Quanto sappiamo e’ stato tramandato da San Basilio Magno vissuto un secolo dopo. E’ stato un potente apostolo e predicatore. Fu il primo ad avere la visione della Madonna. Che gli apparve assieme a San Giovanni Evangelista che gli spiego’ il mistero della SS. Trinita’!
Anche noi dobbiamo fare la nostra parte (pregare con fede) senza pretendere pero’ visioni miracolose.
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1)
Here are 44:16-27; 45, 3-20 Behold the high priest who in his days pleased God, and was found righteous, and in the day of wrath was an instrument of conciliation. No one was like him in keeping the law of the Mighty. For this, with an oath, the Lord assured him of glory in his lineage. To him he gave the blessing of all the ancestors, and confirmed his covenant upon his head.
Mark 11:22-24 At that time, Jesus began to say to his disciples: “Have faith in God. I tell you the truth, if anyone says to this mountain, ‘Get up and throw yourself into the sea,’ and will not hesitate in his heart, but will believe that said will be fulfilled, it will be done to him. For this I say to you: whatever you ask for in prayer, have the faith to keep it, and you will obtain it”.
The Gospel reminds us of the power of prayer, but done with so much faith. Faith moves mountains, says the Gospel. This Gospel is made in honor of St. Gregory the miracle worker. Va invokes to cure diseases. St. Gregory the Wonderworker (Neocesarea del Ponto, around 213 – Neocesarea del Ponto, around 270) was an ancient Greek bishop; he is revered as a saint by all the churches that admit the cult of saints. Little is known about his life.
What we know has been handed down by St. Basil the Great.
He was a powerful apostle and preacher.
He was the first to have the vision of the Madonna and of San Giovanni Evangelista who explained to him the mystery of the SS. Trinity.
We too must do our part without expecting miraculous visions.
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words.
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is from now on under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).