DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (**)
Col 1:12-20
Fratelli: Rendiamo grazie a Dio Padre, che ci ha fatti degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce, che ci ha strappati dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del dilettissimo Figlio suo in cui abbiamo redenzione, mediante il sangue di Lui, e remissione dei peccati.
Joann 18:33-37
In quel tempo: Pilato disse a Gesú: Sei tu il Re dei Giudei? Gesú gli rispose: Lo dici da te, o altri te l’hanno detto di me? Rispose Pilato: Sono forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno messo nelle mie mani. Che cosa hai fatto? Rispose Gesú: Il mio regno non è di questo mondo; se fosse di questo mondo, i miei ministri certo si adopererebbero perché non fossi dato in potere ai Giudei: dunque il mio regno non è di quaggiú. Allora Pilato gli disse: Dunque tu sei Re? Rispose Gesú: È come dici, io sono re. Per questo sono nato e per questo sono venuto al mondo, a rendere testimonianza alla verità. Chiunque sta per la verità, ascolta la mia voce.
Oggi e’ una festa molto importante, e’ la festa di Cristo re dell’universo. Gesu’ e’ re dell’universo!
Sembra una frase astratta e fuori dal momento che viviamo. Dov’e’ il regno di Cristo?
Ma questa e’ la nostra fede! Sull’altare c’e’ il simbolo dell’Agnello che offre se stesso per ottenere il perdono dei peccati.
La redenzione dell’umanita sta’ tutta in Gesu’ Cristo, vero uomo e vero Dio. Tutte le creature hanno consistenza (esistono) per mezzo di Gesu’ Cristo.
Ma prima della salvezza deve emergere il peccato, la malvagita’ deve rivelarsi! Il dominio di satana deve rivelarsi prima dell’avvento del Regno di Dio.
Dobbiamo stare dalla parte di Dio, essere parte della schiera vittoriosa! Il mondo non ci comprende e non ci riconosce. Soffriamo nell’isolamento come il nostro capo Benedetto XVI. Come gia’ ha sofferto Gesu’ Cristo sulla Croce!
La realta’ e’ che Cristo deve di nuovo regnare sui suoi troni: prima di tutto l’altare e il tabernacolo della comunita’, poi la nostra anima, la nostra coscienza, la nostra intelligenza e’ il secondo trono. Se siamo stati creati e poi redenti da Cristo, Lui deve regnare in noi, e deve regnare in tutti i luoghi della societa’: la famiglia, le comunita’, le scuole, l’universita’, sul lavoro.
La festa di Cristo Re e’ stata istituita nel 1925 per contrastare il laicismo, l’apostasia delle masse, il tentativo di impedire la manifestazione pubblica della fede.
Ma ora dobbiamo ricostruire tutto quanto. Non solo la Chiesa, ma le stesse parrocchie (che chiudono per risparmiare energia o per norme igieniche). Cristo ha bisogno della nostra partecipazione. Il mondo deve tornare nel mondo! Questo ci insegna la Madonna!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
(1) La Cappella dei Sacri Cuori e’ d’ora in avanti sotto la protezione della Madonna Pellegrina di Montichiari (Brescia, 1946).
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**,1) (IN PREP.)
Col 1: 12-20 Brothers: We give thanks to God the Father, who made us worthy to share in the lot of the saints in the light, who snatched us from the power of darkness and transported us to the kingdom of his beloved Son in whom we have redemption, through his blood. , and remission of sins.
Joann 18: 33-37 At that time: Pilate said to Jesus: Are you the King of the Jews? Jesus replied: Are you saying it yourself, or did others tell you about me? Pilate answered, Am I a Jew? Your people and the high priests have placed you in my hands. What have you done? Jesus answered, My kingdom is not of this world; if it were from this world, my ministers would certainly try to prevent me from being given to the Jews: therefore my kingdom is not from here below. Then Pilate said to him, Are you a king then? Jesus answered, It is as you say, I am a king. For this I was born and for this I came into the world, to bear witness to the truth. Whoever stands for the truth, listen to my voice.
Today is a very important feast, it is the feast of Christ the king of the universe. Jesus is king of the universe. It seems like an abstract and out-of-the-way sentence from the moment we live. Where is the kingdom of Christ? But this is our faith! On the altar there is the symbol of the Lamb who offers himself to obtain the forgiveness of sins. The redemption of humanity lies entirely in Jesus Christ, true man and true God. All creatures have consistency (exist) through Jesus Christ.
But before salvation sin must emerge, wickedness must reveal itself! Dominion must reveal itself before the coming of the Kingdom of God. We must stand on God’s side, be part of the victorious host! The world does not understand us and does not recognize us. We suffer in isolation like our leader Benedict XVI. How Jesus Christ already suffered on the Cross! The reality is that Christ must reign on his thrones again: first of all the altar and the tabernacle of the community, then our soul, our conscience, our intelligence and the second throne. If we were created and then redeemed by Christ, He must reign in us, and must reign in all places of society: the family, communities, schools, universities, at work. The feast of Christ the King was established in 1925 to counter secularism, the apostasy of the masses, the attempt to prevent the public manifestation of the faith. But now we have to rebuild everything. Not only the Church, but the parishes themselves (which close to save energy or due to hygiene standards). Christ needs our participation. The world must return to the world! This is what Our Lady teaches us!
Praised be Jesus Christ! Always be praised!
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(*) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words.
(1) The Chapel of the Sacred Hearts is from now on under the protection of the Pilgrim Madonna of Montichiari (Brescia, 1946).