DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)
Col. 3:14-15, 17, 23-24
Fratelli, abbiate la carità, che è il vincolo della perfezione. Trionfi nei vostri cuori la pace di Cristo, alla quale siete stati chiamati nell’unità di un sol corpo: e vivete in azione di grazie! Qualunque cosa facciate, in parole od in opere, tutto fate in nome del Signore Gesù Cristo, rendendo grazie a Dio Padre, per mezzo di lui.
Matt 13:54-58
In quel tempo, Gesù giunto nel suo paese, insegnava loro nella sinagoga, così che meravigliati si chiedevano: «Di dove gli vengono questa sapienza e i miracoli? Non è costui il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria, e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove, dunque, gli viene tutto questo?».
Nel vetus ordo questa era la festa solenne di San Giuseppe lavoratore (Pio XII). La festa era intesa per valorizzare il lavoro e dare ai cristiani un modello da imitare. Siamo devoti a San Giuseppe proprio in questo periodo di tempesta della chiesa e all’inizio del mese mariano. Abbiamo bisogno della protezione delle nostre famiglie.
Giuseppe era un uomo giusto, onesto e amante della giustizia. A Loreto possiamo vedere la casa in cui viveva con la sacra famiglia. Era una casa modesta. E’ stato guidato dal Signore. Non abbiamo bisogno di carismi particolari. Basta che facciamo la volonta’ di Dio, per dare gloria a Dio!
Compiendo, durante il mese di Maggio, un cenacolo quotidiano alla Beata Vergine Maria, con il Rosario.
Preghiamo anche per Benedetto XVI affinche’ si senta sostenuto da noi! La Comunione Spirituale si puo’ compiere ogni giorno recitando la preghiera della Comunione Spirituale!
Queste sono le nostre armi! Rifuggiamo le vie malvage del mondo, non combatteremo con le loro stesse armi, e’ la vertita’ che ci difende! Offriamo sempre sacrifici al nostro Signore Gesu’. In questa Cappella dei Sacri Cuori dobbiamo sempre rivestirci della carita’, dalle nostre bocche devono uscire solo parole di pace e di carita’. Siamo con Gesu’ non abbiamo paura. Il nostro motto sia carita’, pace e ringraziamento!
Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!
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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.
FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)
Col. 3: 14-15, 17, 23-24 Brothers, have charity, which is the bond of perfection. May the peace of Christ triumph in your hearts, to which you have been called in the unity of one body: and live in thanksgiving! Whatever you do, in word or deed, you do everything in the name of the Lord Jesus Christ, giving thanks to God the Father through him.
Matt 13: 54-58 At that time, when Jesus arrived in his country, he taught them in the synagogue, so that they wondered: «Where do he get this wisdom and miracles from? Isn’t this the carpenter’s son? Isn’t his mother called Mary, and his brothers James, Joseph, Simon and Judas? Aren’t his sisters all among us? Where, then, does all this come from? ».
In the vetus ordo this was the solemn feast of Saint Joseph the worker (Pius XII). The party was intended to enhance work and give Christians a model to imitate. We are devoted to St. Joseph precisely in this stormy period of the church and at the beginning of the Marian month.
We need the protection of our families. Joseph was a just man, honest and a lover of justice. In Loreto we can see the house where he lived with the holy family. It was a modest house. He was led by the Lord. We don’t need particular charisms.
It is enough that we do God’s will to give glory to God! Making, during the month of May, a daily cenacle to the Blessed Virgin Mary, with the Rosary. Let us also pray for Benedict XVI so that he may feel supported by us! Spiritual Communion can be accomplished every day by reciting the prayer of Spiritual Communion!
These are our weapons! Let us flee the evil ways of the world, we will not fight with their own weapons (slander, slander), always remaining in the truth.
We always offer sacrifices to our Lord Jesus. In this Chapel of the Sacred Hearts we must always put on charity, only words of peace and charity must come out of our mouths.
We are with Jesus we are not afraid. Our motto be charity, peace and thanks!
Praised be Jesus Christ. Always be praised!
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(**) This comment is written in real time during the homily. I apologize for any misinterpretation of Don Enrico’s words