
Preghiere 13/06/23 (1)

PREGHIERA ONLINE DI DON ENRICO RONCAGLIA, su youtube channel:
https://www.youtube.com/channel/UCYYDj4O4e11cE7XNtngkoJA
E QUI:
Deus in auditorium meum intende, Domine ad adiuvandum me festina’ (Salmo 69,2).
GLORIA (PREGHIERA)
SANTO ROSARIO
Primo mistero del dolore: Gesù prega e suda sangue nell’orto degli ulivi.Dal Vangelo secondo Luca (22,44)Al monte degli ulivi Gesù, entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. |
Secondo mistero del dolore: Gesù è flagellato dai soldati.Dal Vangelo secondo Matteo (27,26)Pilato rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. |
Terzomistero del dolore: Gesù è incoronato di spine.Dal Vangelo secondo Matteo (27,28-29)I soldati spogliarono Gesù, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!».Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. |
Quartomistero del dolore: Gesù percorre la via del Calvario portando la croceDal Vangelo secondo Giovanni (19,17-18)Gesù, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù in mezzo.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. |
Quintomistero del dolore: Gesù è crocifisso e muore in croce.Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25.30)Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. |
NOVENA AL SACRO CUORE DI GESU’
RIPETERE LA PREGHIERA PER NOVE GIORNI CONSECUTIVI
Gloria al Padre
Cuore adorabile di Gesù, dolce mia vita, nei miei presenti bisogni ricorro a te e affido alla tua potenza, alla tua sapienza, alla tua bontà, tutte le sofferenze del mio cuore, ripetendo mille volte:
“O Cuore Sacratissimo, fonte di amore, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.
Gloria al Padre
Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.
Cuore amatissimo di Gesù, oceano di misericordia, ricorro a te per aiuto nelle mie presenti necessità e con pieno abbandono affido alla tua potenza, alla tua sapienza, alla tua bontà,
la tribolazione che mi opprime, ripetendo ancor mille volte:
“O Cuore tenerissimo, unico mio tesoro, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.
Gloria al Padre
Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.
Cuore amorosissimo di Gesù, delizia di chi t’invoca!
Nell’impotenza in cui mi trovo ricorro a te, dolce conforto dei tribolati e affido alla tua potenza,
alla tua sapienza, alla tua bontà, tutte le mie pene e ripeto ancor mille volte:
“O Cuore generosissimo, riposo unico di chi spera in te, per i miei presenti bisogni pensaci tu”.
Gloria al Padre
Cuore di Gesù, mi unisco alla tua intima unione con il Padre Celeste.
O Maria, mediatrice di tutte le grazie, una tua parola mi salverà dalle mie presenti difficoltà.
Dì questa parola, o Madre di misericordia e ottienimi la grazia (esporre la grazia che si desidera) dal cuore di Gesù.
Ave Maria
Preghiera di Fatima
Dio mio, io credo, adoro, spero e Vi amo. Io Vi domando perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano, non Vi amano. [Prima Preghiera, l’Angelo nella primavera 1916 a Fatima]
Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, io Vi adoro profondamente e Vi offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli del mondo, in ripazione degli oltraggi, dei sacrilegi, delle indifferenze da cui Egli medesimo è offeso. Per i meriti infiniti del suo Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Maria io Vi domando la conversione dei poveri peccatori.[Seconda Preghiera, l’Angelo nell’autunno 1916 a Fatima]
Tuta pulchra es Maria, et macula originalis non est in Te.
Tu gloria Jerusalem.
Tu laetitia Israel.
Tu honorificentia populi nostri.
Tu Advocata peccatorum.
O Maria! O Maria! Virgo prudentissima.
Mater clementissima.
Ora pro nobis, intercede pro nobis.
Ad Dominum Jesum Christum
Angele Dei
Angele Dei,
qui custos es mei,
me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi,
rege et gubérna. Amen.
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